Milano . lattribuzione sicura che quello scrittore accoglieCosì dicasi della corte della casa Silvestri, già Fontana, dei chiostri di San Sim-pliciano e di qualche altro edificio o parte di edificio che si ascrivono, con poco fonda-mento, a Bramante solamente perchè conservano uneco attraente dellarte sua tuttaarmonia e movimento, ma che un diligente confronto con le sole pochissime operelombarde v^eramente prodotto del suo genio consiglia piuttosto attribuire ai numerosi I!8 ITALIA ARTISTICA continuatori della sua maniera. Alla serie dei ricordati edifici nei quali già il Pagavee il Casati av


Milano . lattribuzione sicura che quello scrittore accoglieCosì dicasi della corte della casa Silvestri, già Fontana, dei chiostri di San Sim-pliciano e di qualche altro edificio o parte di edificio che si ascrivono, con poco fonda-mento, a Bramante solamente perchè conservano uneco attraente dellarte sua tuttaarmonia e movimento, ma che un diligente confronto con le sole pochissime operelombarde v^eramente prodotto del suo genio consiglia piuttosto attribuire ai numerosi I!8 ITALIA ARTISTICA continuatori della sua maniera. Alla serie dei ricordati edifici nei quali già il Pagavee il Casati avevan voluto vedere altrettante op?re dellarchitetto urbinate, aggiun-geremo il cortile di casa Dal Verme, in Foro Bonaparte. in cui 1 uniformità delleserraglie darco — contrariamente a quanto si verifica negli edifici bramanteschi eprecipuamente nella canonica di S. Ambrogio — e certa esuberanza di forme allon-tanano il sospetto dellintervento del caposcuola ; il leggiadro cortile con decorazioni. CASA IN VIA TORINO N. 12 — CORTILETTO A TRE PIANI, CON DECORAZIONI IN TERRACOTTA. in terra cotta in via Torino n. 12 — bello esempio di costruzione civile del periodosforzesco —, la ca^a dei Castani in piazza S. Sepolcro dalla severa ed eleganteporta e dal bel cortile a doppio loggiato, affine, nei caratteri prevalenti, a quellodel Dal Verme, il chiostro di S. Antonio dove il fregio in cotto di grifoni soprail loggiato richiama quello dellinterno di S. Satiro, il cortile dellOspedale diS. Fede a S. Eustorgio e qualche minor edificio nel suburbio; in tutti il buonesempio del caposcuola ha lasciato, per opera dei continuatori, tracce leggiadro diunarte che domandò, più che alla sovrabbondanza della decorazione, attrattive IVI 1 L A X O 119 particolari al ritmo e ai contrasti di effetti, e, per dirla col Vasari, alla bellezzadelle modanature delle cornici, alla grazia dei capitelli, alle basi, alle mensole, aicantoni, alle vòlte, alle scale. Le opere di Bramante a Milan


Size: 1339px × 1865px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookcentury1900, bookdecade1900, bookidmilanomal25m, bookyear1906