. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 458 Erano a questo puiito le mie ricerche quando mi venne fatto, per dir cosi, di controllarle con un altro metodo 11 quale ha sul precedente il vantaggio di una notevole facilita. Kaplan fece conoscere un nuovo metodo per la colorazione del cilindrasse e per dimostrarne la natura fibrillare; tal metodo e basato suUa colorazione fatta sulle sezioni con solfo alizarinato potassico. (Egli consiglia opportunamente di usare quella soluzione che e in conimercio e va sotto il uome di inchiostro Leonhardt.) II metodo da me usato e i
. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 458 Erano a questo puiito le mie ricerche quando mi venne fatto, per dir cosi, di controllarle con un altro metodo 11 quale ha sul precedente il vantaggio di una notevole facilita. Kaplan fece conoscere un nuovo metodo per la colorazione del cilindrasse e per dimostrarne la natura fibrillare; tal metodo e basato suUa colorazione fatta sulle sezioni con solfo alizarinato potassico. (Egli consiglia opportunamente di usare quella soluzione che e in conimercio e va sotto il uome di inchiostro Leonhardt.) II metodo da me usato e in parte simile a quello usato da Kaplan. I pezzi sono trattati come pel metodo Weigert-Pal, le sezioni di pezzi inclusi in celloidina, invece di essere immerse nella soluzione di ematossilina, sono lasciate per 24 ore a 25^ C. nella so- luzione suaccennata; il differenziamento successivo si fa come nel me- todo Weigert-Pal avendo cura di usare soluzioni molto aliungate e di sqrvegliare il differenziamento direttamente a microscopio. Quando i preparati hanno raggiunta una tinta tenuamente bluastra conviene arrestare la decolorazione e procedere alia montatura dei preparati come di consueto. Egli e opportuno, a dare maggior risalto ai preparati, usare di una colorazione di fondo ed io mi sono valso con vantaggio di una soluzione di eosina. I preparati di una notevole nitidezza, presentano quasi i mede- simi reperti di quelli ot- tenuti col metodo suaccen- nato della reazione nera modificata. Sul fondo cellulare, lievemente colorato in rosa, spiccano nettissime le fibrille colorate in azzurro cupo: anche in questi preparati esse si vedono entrare in numero vario di 2, 3, 4, 8—10, non piu pero e poscia si dividono, si anastomiz- zano sino a costituire una rete a piu o meno larghe maglie a seconda della specie animale studiata; questa ravvolge il nucleo e si estende a quasi tutto il corpo cellulare di cui lascia libero un orletto nettamente distinto. II nucleo viene anch' esso col
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