. Della piu che novissima iconologia . uttauia vn granu_rpezzo di trillo, è Dione hillorico,-Io dice, noi*io de i miei maldicenti più llima, che fi faccia,come f. fiiol dire, delle berte. Trouarcte anco-ra appreffo Ciceronene)ie Epiflolc, la berta__rnócffèrcpofla fc non per huomoda niente—^Ne fcioccamenrc è chiamata da Plauto la ber-rà hora cofa dannila, hora rciagurati(rnva,co-mefà.nella Comcdia de! Milite , ;dcl Scudo-lo , & in quella del Rudente la mette per il ruf-fiano che dietro i fogni fi va lambiccando rConciofia cofa, che non fitrouilgenerationediperfone pili federata, e più perdut


. Della piu che novissima iconologia . uttauia vn granu_rpezzo di trillo, è Dione hillorico,-Io dice, noi*io de i miei maldicenti più llima, che fi faccia,come f. fiiol dire, delle berte. Trouarcte anco-ra appreffo Ciceronene)ie Epiflolc, la berta__rnócffèrcpofla fc non per huomoda niente—^Ne fcioccamenrc è chiamata da Plauto la ber-rà hora cofa dannila, hora rciagurati(rnva,co-mefà.nella Comcdia de! Milite , ;dcl Scudo-lo , & in quella del Rudente la mette per il ruf-fiano che dietro i fogni fi va lambiccando rConciofia cofa, che non fitrouilgenerationediperfone pili federata, e più perduta de raf-fi ,• emendo eflì fi come cg?iafferma , in difgra-tia,& odio à Dio, &: à glhuomini ^ S C R , O P O L O. VN vecchio magro & macilente in attove^o^naro &• timido veflitodi biancoche riguardi > erfo il Cielo terrà eoo ambe Ic__»mani vn criucIo ò fctraccio, harà vna collanadalla quale pende vn cuor humano,& attacca-to vnfornclio^ col il fuoco acccfo» £ Parte 51. TI Screpolo è Jetto Synterefi^, che dal Gre-co non fona altro che artentione , e con/erua-tione, S: e quella par:e dellanima j che ha inodio il viriò 5 fv: cerca iémpre tenerfì monda dacolpa di peccare, & fe qualche fallo ha com-nieilo continuamente lodia,&: ne fentc diipia-ccre. S. Gicronimo la chiama ìJovimlchefìgnifichi vn giuditio naturai^-*che fa lhuomo del bene, Se del male. S. chiama Uicedella nol^ Viiics vna cenfiira della nolfra men-te, che approna le virtù,& fcaccia i \ iti;, mor-dendo continuaniente la Coicienza. Si dipin-ge (Secchio, perche li vecchi ponno molto pu\agenolmenregiudicare del bene,& del maleperla loro efperienza. & perche cercano tene-re la Cofcienza piti netta conolcendofìeffcre_jpiù vicini alla morte, de Giouaniji quali ar-rendendo à piaceri alle volte, non penfanoal-le o/fefe che fanno à Dio j non cflèndo altro laCofcichza fecondo Hugone che cordis {cien-tia^cor mim fenouitfii


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