. Delle imprese trattato . che YiteUio in va LIBRO PRIMO. 50 invnVafo, chegli per la grandezza chiamaua Clipeo di Mi-nerua, mcfchiaua fegati dì Scari, ccruelli di Fafani e di Pallo-ni , lingue di Pappagalli, latte di Murene fatte venire mandal mare di Spagna,per cui fi fpendeuano i tefori; e non haut-doui porto il motto, non era in modo alcuno chiara lattionc,cperconfeguenza la Comparatane. Si traduce alle volte laComparatione in tanto alla figurata Allegoria, che le figurefono efprefsiue del nome,come le quattro figure di quella bel-lilsima Medaglia chefprimono le quattro ftagioni con alcunap
. Delle imprese trattato . che YiteUio in va LIBRO PRIMO. 50 invnVafo, chegli per la grandezza chiamaua Clipeo di Mi-nerua, mcfchiaua fegati dì Scari, ccruelli di Fafani e di Pallo-ni , lingue di Pappagalli, latte di Murene fatte venire mandal mare di Spagna,per cui fi fpendeuano i tefori; e non haut-doui porto il motto, non era in modo alcuno chiara lattionc,cperconfeguenza la Comparatane. Si traduce alle volte laComparatione in tanto alla figurata Allegoria, che le figurefono efprefsiue del nome,come le quattro figure di quella bel-lilsima Medaglia chefprimono le quattro ftagioni con alcunaparte deSimboli, come la Primauera col Certo di fruttUEftacon la Falce, lAutunno con pampini in mano, elInuernoinvna figurina con le fpalle couerte, e che tiene vnVccello mor-to . Ma più viuace è la Comparatione tral nome e la figura,in quellaltra maniera di cui fi feruì lEpicuro per alludere alnome di Vittoria, col motto, *AVT CIT^4 MOKJ JIVT Figura cheefprimc ilnome dell Imprefa. Imprefa adefprimercil nome VICTORJ^f L ^4E T^f, con vn ramo di Cipreflb,e con lal-tro di Palma. Cauafi la Comparatione dalleffetto del nome,come il Leone di Henrico colidetto dalla robuftezza, e dall-animofità virile delle guerre col motto, ET VI ET ITV^G E T^I O ì il quale fu nella fuccefsione de Principi Magno-polenfi, o volgarmente di Mechelburgh, tra gli altri Henriciilluftrifsimo ; contrario ad Otone 4. primogenito del gioita-ne Henrico Duca di Bauera , e di Sanfogna, detto Leone,perla Superbia. Ma in quella del nome proprio, è neceflario ha-uer grande confideratione, che non incorriamo in quel vitiodi colui che per efprimerc, Alfonfo fece lAli, e1 Fonte ; o di N a quellai- Hérico deeto Leone. Otone ehefprime ilnome pro-prio. Imprefa diDonna Fe-lice Orfìna. Imprefa dividuità lie-ta. Imprefa dialludere alnome,&al-la famiglia DELLE IMPRESE quellaltro che per voler dir Caterina, fé vna Catena fpezza-ta, e1 Re di denari in mezo, con qualche motto
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