. Atti della Accademia gioenia di scienze naturali in Catania. Natural history. Doli or V irgli io Polarn [Memoria VII.] attuale almeno , esso non si presenta di universale applicabilità . Così esso non è valido nel campo dei fenomeni , almeno se si reputano questi rappresentati dalla teoi'ia del Lorentz, che pare si accordi mirabilmente con le più recenti ricerche. 111. Nuovo metodo per la misura della massa. Tuttd ciò mi ha indotto a pensare se non sia possibile stabilire una delìnizione della massa che , mentre poggi su semplici dati di esperienze relative al mutuo co


. Atti della Accademia gioenia di scienze naturali in Catania. Natural history. Doli or V irgli io Polarn [Memoria VII.] attuale almeno , esso non si presenta di universale applicabilità . Così esso non è valido nel campo dei fenomeni , almeno se si reputano questi rappresentati dalla teoi'ia del Lorentz, che pare si accordi mirabilmente con le più recenti ricerche. 111. Nuovo metodo per la misura della massa. Tuttd ciò mi ha indotto a pensare se non sia possibile stabilire una delìnizione della massa che , mentre poggi su semplici dati di esperienze relative al mutuo comando del mf'Vimento dei corpi (e in ciò in fondo consiste il metcìdo del Mach) , si possa immedia- tamente ricondurre al comune concetto di inerzia al moto , senza pero la conoscenza im- plicita dei due pi'incipi dell' inerzia e dell' (Eguaglianza dell' azione e della reazifìne. .Si considei'ino all' uopo due corpi omogenei A e B che possono scorrere :ungo due piani inclinali dei quali si può far variare a piacere l'inclinazionu (lig. L'j. Siaiif) e le accelerazioni con cui i due corpi A ^ B muo\'ono rispettivamente lungo i due piani inclinati nell' ipotesi che non siano fra loro collegati. Collegandoli ()ia mediante un filo inestensibile, che può scorrere nella gola d'una carrucola senza attrito C, si constatei'à che il sistema si muoverà ad es. in guisa che A si abbassi e B s' innalzi e con un' accele- razione Il corpo ..4 così , per il fatto d'essere stato collegato a i? , ha subito una variazione g^âg.^ nella sua accelerazione, mentre B ha subito una variazione g^-^g-^- Inclinando ora comunque i due piani si potrà constatare che, sebbene variino g^ g.^ e g., tuttavia il rap- poi'to -âresta costante per due dati corpi. Esso quindi rappresenta qualcosa di intimamente inerente ai due corpi considei-ati. Inoltre , p^oichè il di A e B rappresenta per essi una medesima circo- stanza modificatrice del moto di caduta libe


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