Storia dell'Italia antica . li: Volterra, Vetulonia, Vulci, Tarqui-nia, Volsinio, Faleria, Velo, Cere, Arezzo, Cortona, Chiusie Perugia, capi di altrettanti corpi civili confederati, conaltre città minori da loro dipendenti, delle quali faremoparola in appresso. Che le più delle dodici città sopra-scritte fossero città capitali è ormai dimostrato da argo-menti storici e da monumenti; e che tra esse si debbacontare anche Vulci fu provato nel 1840 da un bassori-lievo scoperto a Cere (Cervetri), rappresentante tre popolidEtruria personificati, coliepigrafe latina Yetuloncnsi,Vulcentanl, e Tarquin
Storia dell'Italia antica . li: Volterra, Vetulonia, Vulci, Tarqui-nia, Volsinio, Faleria, Velo, Cere, Arezzo, Cortona, Chiusie Perugia, capi di altrettanti corpi civili confederati, conaltre città minori da loro dipendenti, delle quali faremoparola in appresso. Che le più delle dodici città sopra-scritte fossero città capitali è ormai dimostrato da argo-menti storici e da monumenti; e che tra esse si debbacontare anche Vulci fu provato nel 1840 da un bassori-lievo scoperto a Cere (Cervetri), rappresentante tre popolidEtruria personificati, coliepigrafe latina Yetuloncnsi,Vulcentanl, e Tarquinlensi. Vetulonia è una figura vi-rile, ritta, coir atributo navale di un remo o timone ap-poggiato al braccio sinistro e indicante il sito marittimodella città. Vulci è rappresentata da una donna sedenteche tiene nella destra un uccello. I Tarquiniesi sonosimboleggiati da un uomo togato. Al di sopra delle tre 1 Dionisio, I, 30; Plutarco, Paraìlel. grec e rom. 28; Micali, Storia degli antichipopoli Italiani^ cap. Bassorilievo Cerctiino , ritraente tre citlii ctruschc (Anna!. Istit). Gap. III.] CONQUISTE SUGLI UMBRI, ECC. 125 figure sta in rilievo im putto che sostiene festoni di fiorie di frutta («\ La potenza etrusca si accrebbe presto colle conqui-ste. Erano un po^ìolo forte e vago di imprese guerresche,e dapprima unito da assai stretti legami e da concordevolere. Quindi facilmente poterono vincere gli altri po-poli e ampliare T imperio. Dapprima si volsero contro giiUmbri, circa cinque secoli avanti la fondazione di Ro-ma (), e, guerreggiatili fortemente, li vinsero, preseroloro trecento terre e eli obbligarono a ritirarsi al di làdellAppennino (O in più angusti confini. Poi proseguendo il corso delle vittorie, si avanzarononei territorii che oggi formano le province bolognesi,modenesi, parmigiane e ferraresi fino al Polesine, ed () Il bassorilievo è incassato in un riquadro «la servire pei- ornamentoalla faccia di un piedistallo o ara quadrata. Quindi parv
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