. . ilCauali^ro colPadrino, lvno foura quelCauallo del SerenillìiTkO Sig. pyCAdi MODONA , qhÌ3niato5aetta,i3£ die con^ftrenia, ragione fipuò dire, che gloria de gli ammaoftrati , la Fenicedi quanti mai habbiano calpeftate lAxeneper Occafiòne de Tor-nei j e laltro foura dvn Cauallo di color Baio, di qualità nota-bile , e di valore eftremo ,,con Sella tutta doro. Ifei primi Paggi erano, del Sig. Padrino, cjiefù il^Sjg. MarchefeGIO. PAOLO PEPOLI, il quale era veftito conC^lza nera ,foderata doro. Coletto ric


. . ilCauali^ro colPadrino, lvno foura quelCauallo del SerenillìiTkO Sig. pyCAdi MODONA , qhÌ3niato5aetta,i3£ die con^ftrenia, ragione fipuò dire, che gloria de gli ammaoftrati , la Fenicedi quanti mai habbiano calpeftate lAxeneper Occafiòne de Tor-nei j e laltro foura dvn Cauallo di color Baio, di qualità nota-bile , e di valore eftremo ,,con Sella tutta doro. Ifei primi Paggi erano, del Sig. Padrino, cjiefù il^Sjg. MarchefeGIO. PAOLO PEPOLI, il quale era veftito conC^lza nera ,foderata doro. Coletto riccoddrnàmanti degro, tempeftatidavna quantità Diamanti5 faperbiifimo Gioielloin capo, e con Banda nera circondata di pi^^i > e diftinta conreticelle dArgento, di modo, che tanto pqr lHabito proprio,quanto per i veftimenti della Seruitii, honorò grandeniente^quefta :^-^ Haueua ilCaualiero vna Soprauefte di Vclutp nero riccamatatutta doro, e dargento-i la Barda del CàUallo era del medemo, %\:^ì , ^l^ ^i* -fai ^.. e con Io fteffa rìccamo , Te non eke^eta tutta diftratta con taglinel fine, e per ogni taglio ricinio di ricca Frangia , pendeua vn_»fiocco di Seta nera, d^rgento, e doro. Scanagli su lElmo vnarandiflìmo,e JiobiliffimqCimiejoJattodiy Piume nere,e gialle,egli pendeua dal tergo vn Fauorejiii coloi* del quale era Rofa^lecca, e lorcndeua :eilricQ^mmo doropalfato-,& vna quantità grande di Fiori al nàturaleiji pizzi, e le reticelladoro. .Reggea con la dcftraiVna:groflìrsima;Laacia di^c}^^nera, etabefcata dpro:^ yfckòs^Vi Campo, infiemq col. $1^Padrino, fece vna gra^iafa /tiuprenza a P E^ ENCIP T, 6c ^all?,D A M E,: e pofcia ci^ >^ gmue pafTeggip incaminolfi ali)» Giardino di Delo , come anco verfodi quella parte sandòritirando il ValTello, e giontoui con vna felicità, e facilità indi,cibile sinternò fra laltre, chaueano prima di lei fatte Te Fu cofajn vero memorabile il


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