. Le imagini de gli dei de gli antichi . alcuni fij. T^è folamente delle pelli delle Polpi, fi vesti-uano quelle femine Mia delle Tantere ancora per lo più, & delle Tigri,portando in mano il Thirfoyefpargendo le chiome al vento, le quali cin-geuano alle volte con ghirlande di Hedera, & alle volte di bianca Tiop- Pioppaarpa,percbefu questa creduta arbore infernale , & che natafofìe su le ri- bore infecpe di {Acheronte, \3 perciò la dettero gli anticlù alle miniilre di Bac- uale*cho,perche tennero lui parimente per Dio dellInferno . Onde, come hodetto giàyfinfero lefauole>cbeifofte nato di Tr
. Le imagini de gli dei de gli antichi . alcuni fij. T^è folamente delle pelli delle Polpi, fi vesti-uano quelle femine Mia delle Tantere ancora per lo più, & delle Tigri,portando in mano il Thirfoyefpargendo le chiome al vento, le quali cin-geuano alle volte con ghirlande di Hedera, & alle volte di bianca Tiop- Pioppaarpa,percbefu questa creduta arbore infernale , & che natafofìe su le ri- bore infecpe di {Acheronte, \3 perciò la dettero gli anticlù alle miniilre di Bac- uale*cho,perche tennero lui parimente per Dio dellInferno . Onde, come hodetto giàyfinfero lefauole>cbeifofte nato di Troferpinajlche è vero>ognivoltaiche [otto il nome di co/lui sinienda il Sole, del quale diffi nella fuaimagine, come talhora ei fi piglia per Tjìo infernale. E nel mede fimomodOyChio ho difegnato le Bacche,jifafpefjo Baccbo aneboradorne lo de~ „, , -fcriue Claudiano, dicendo : no, Vien Baccho allegro, coronato > e cintoDHedera trionfai, v cui le fpalleCuopre dHircanaTigre borridapelle, V Egli 314 ImaginideiDci. Imaginidi Bacco trionfatore > &? inventore deltrionfi doppo hauerfup erata ffndia, $f del/ho carro tira-to da tigri>& da pantere con dmerfi alberi a lui facra-thftj molti animali ancora (he/tonificano la natura 6^effetti del & lhanno pofia in ma-no a tutti quelli, che vanno con lui. Di che rende Eufebio la ragionetolta da*Diodoro , dicendo che conciò fofìe cofa che già da principiobeendo affai fi imbriauaffero gli buomini , & perciò come farfennati ye paTgj vsnifferò fpeffo à tumore infume, & con baflonigrofji, e duri ,fiferiffero firanamente, onde ne moriuano molti, Baccbo perjuafe loro, chein vece de i duri legni porta fero le lieiti ferole , perche fé bene con que-fìeft dauano , poi non ne feguitaua male alcuno
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