. Vite de più eccellenti pittori scultori ed architetti. © ne tornò in Cafentino , e fi morì in PratoSo. & Prato- vecchio danni 80. (1); e fu fotterrato da parenti, e da-gli amici in S. Agnolo, Badia fuor di Prato vecchio dell9ordine di CamaldoiL II fuo ritratto era nel Duomo vecchiodi mano di Spinello (2) in una ftoria de* Magi ; e dellamaniera dei fuo difesnare n è faggio nel noftra libro. VITA Ci) Nella prima edizione del Fa fari a e. 204. fi dice, che queftoJacopo mori fé nel 1358. e che gli fife fatto dopo la morte quefto epitaf-fio , nel quale fi ha la notizia, che egli dipignejfe f
. Vite de più eccellenti pittori scultori ed architetti. © ne tornò in Cafentino , e fi morì in PratoSo. & Prato- vecchio danni 80. (1); e fu fotterrato da parenti, e da-gli amici in S. Agnolo, Badia fuor di Prato vecchio dell9ordine di CamaldoiL II fuo ritratto era nel Duomo vecchiodi mano di Spinello (2) in una ftoria de* Magi ; e dellamaniera dei fuo difesnare n è faggio nel noftra libro. VITA Ci) Nella prima edizione del Fa fari a e. 204. fi dice, che queftoJacopo mori fé nel 1358. e che gli fife fatto dopo la morte quefto epitaf-fio , nel quale fi ha la notizia, che egli dipignejfe folamsnie falle mwfaglie. V epitaffio è ilfeguente: Pingere me docuit Gaddus: coinponere plura. Apte pingerido corpora do&us eram :Prompta manus fuit^ & piftum eft ia pariete tantum,A me : fervat opus nulla tabella dell* Ediz. di Roma. (2) Perito è il ritratto del Pittar Jacopo dì Cafentino? che dimano di Spinello era nel Duomo vecchio di Arezzo? edifzio già intie-ramente distrutta nel J561. , ritratto. 483VITA DI SPINELL PITTORE ARETINO. â BasHDaaHBmnaBHns Essendo andato ad abitare in Arezzo, quando una vol-ta fra laltre furono cacciati di Firenze i Ghibellini,Luca Spinelli, gli nacque in quella Citta un figliuolo, al â tfa0ta94itèit-quale pofe nome Spinello, tanto inclinato da natura ^}C nazione^epr^efTere pittore, che quali fenza maeftro, effèndo ancor fan- fà ° * ^nclciulio, feppe quello, che molti efercitati fatto la difciplinad ottimi maeftri non fanno, e quello che è più, avendoavuto amicizia con Jacopo di Cafentino mentre lavorò inArezzo, ed imparato da lui qualche cofa, prima che fufiedi 20. anni, fu di gran lunga molto migliore maeftro, cosìgiovane, eh elfo Jacopo già pittore vecchio non era, Co-minciando dunque Spinello a efler in nome di buon pit-tore, Medèr Dardano Acciajuoli, avendo fatto fabbricarela Chiefa di S. Niccolò alle fale (1) del Papa dietro S. Ma-ria Novella, nella v
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