Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . tteva quel secolo, eccellente miniatore;ma io però col parere di ottimi pittori pratichinomi pure dellopitture della Citta di Bologna , non dubito di affermare , ehegli foffe ftato difcepolo o del noftro Giotto, o defuoi fcolari , eia che nellope-re , che fi dicono fue , in tutto e per tutto fi* riconofee quella loro maniera , Dimano


Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . tteva quel secolo, eccellente miniatore;ma io però col parere di ottimi pittori pratichinomi pure dellopitture della Citta di Bologna , non dubito di affermare , ehegli foffe ftato difcepolo o del noftro Giotto, o defuoi fcolari , eia che nellope-re , che fi dicono fue , in tutto e per tutto fi* riconofee quella loro maniera , Dimano di queft Artefice dice il mentovato Malvagia , eifere una noftra Donna colBambino Giesu , avanti alla quale fta genufleflo colui, che talopera (cce dipigne-re : e quefta è nell antichifiìma Chiefa della Madonna dei Monte fuori della portaa san Mammolo di Bologna ; ed una fìmile in una Chiediola detta comunementela Madonna cedenti , lima e laltra dipinta fopra legname , e fetto quella èfcritto; Vitdis fecit hoc opus 1345. Dice ancora ellere di fua mano il Natale delSignore fotto le prime logge del chioftro di san Domenico ; ed unaltro ih murodentro la Chiefa nel pruno pilaftro preffo la Cappella maggiore ; ne altra notiziaabbiamo dellopere di TADDEO GADDI PITTORE, E ARCHITETTO FIORENTINO Difcepolo di Giotto , nato 1300. > e fecondo il Vafari *$f 13 50. T7 Bbc Taddeo i principi nellarte della pittura da Gaddo Gadd fio padre, dipoi-L* poltolì fotto la disciplina di Giotto, dal quale era ftato tenuto al battefnno:flette con lui ventiquattro anni, e dopo la motte ai elio Giotto reito fra pm eo. li 2 celienti 3 6 DECEN. ili. del SEC. IL dal r 3 20. al 13 3o. G? VilT, celienti maeftri . Nella Cappella della Sagrestia di santa Croce in Firenze fece al-cune storie di santa Maria Maddalena, e nelle Cappelle di otta Chiefa, e nel Con-vento . In altre Chiefe della Città operò affai, tenendo Tempre la maniera del fuomaeftro Giotto con alquanto di meglioramento


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