Delle historie bresciane di MHelia Cavriolo libri dodeci : ne' qvali si vede l'origine et antichità della città Brescia, come fv delle prime che venesse alla fede, il nvmero de martiri, et de vescovi canonizati : le gverre, i sacchi, e le rovine di qvella : tutti i suoi signori, et come peruenne sotto il felicissimo dominio venetiano . ;„;tanto i Bolognesi, &i Fiorentini per cenno del Papa gran & Bolognefoccorfo de foldati alla Città , quali inanimiti quei di ^f°Bc°rerr°^dentro affaltarono glOrci e Pompeiano della Signoria di per comif-Gibellini,& ottenuti querti non lenza gran mortalità pe- P
Delle historie bresciane di MHelia Cavriolo libri dodeci : ne' qvali si vede l'origine et antichità della città Brescia, come fv delle prime che venesse alla fede, il nvmero de martiri, et de vescovi canonizati : le gverre, i sacchi, e le rovine di qvella : tutti i suoi signori, et come peruenne sotto il felicissimo dominio venetiano . ;„;tanto i Bolognesi, &i Fiorentini per cenno del Papa gran & Bolognefoccorfo de foldati alla Città , quali inanimiti quei di ^f°Bc°rerr°^dentro affaltarono glOrci e Pompeiano della Signoria di per comif-Gibellini,& ottenuti querti non lenza gran mortalità pe- PnedeiParò feorrendo Cartel de Coati, & lino a Kudiano manda- **rono ogni cofa à ferrod à fuoco. Ma parendo à Fioren-tini, & a Bologne/i, che i Guelfi preualeffero àGibelli-ni, lakiarono che inoftri foli tra di loro guerreggiafle-ro . Or mentre ivna,e laltra fattione infieme combatte-ua di pari pretto àChiari fortiffimo Cartello , giontial-cuniTedefchi in aiuto alla parte Gibellina,vinfei oda mil T le fy6 DELLE HISTORIE BRESCIANE le Guelfi parte iuiàmazzati>& parte fatti prigioni. Credefi i che veneflero quei Tedefchi per opera dArrigcdAuftria. Poco dopòglaltri Cittadini di dentrofecero in maniera, che per dieci anni par-icene & la Citta, e1 Conta-do ripofaffe dall-arme^dalle «47 DELLE HISTORIE BRESCIANE DI M- ELIA CAVRIOLO. LI V % 0 0 T T *A V 0> SOMMARIO. 1 SI CO T^T IE 7^ E in queHo libro come Mafiino della Scala occupa motte Terre del Brefciano>quali non molto dopo furono da Brefciani con effì i Bologne fi della cocordia loro. Giouanni Rj diBoemia [aiutato Trincipe da Brefciani li promette co fé affai in fauor deGuelfitma nulla attendendoli caufa difcordia tra Guelfi e Gibellini. Ma*fìino dalla Scala venuto in aiuto de Guelfi s impadronifce di *fcia a patti andata fono Vifconti vi reftòfin tanto che Tandolfo Malate-fta Capitano della Ducbeffa Caterina fé ne impadronì con frode > ma perocon confento
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