. Delle imprese trattato . re, ma non coftituifeono nuouo genere di Motto, che fécofi fufle , haurebbe egli tante qualità, quante formano i di-uerfì periodi. E fé coli del Motto come dell Imprefa voiefsi-mo ragionar deluoghi Topici, chi non sa che farebbero in- Luoghi Tofiniti ? o fé dellvno e dellaltro volefsimo mofìrar la caufa Ef- Pici denwcfidente, Formale, o Finale, quando haurebbe fine il nofìro ragionamento? E pur non darebbomo luce alla Materia dicui fi ragiona, per ciò che fi ponerebbe la mente in confufio-ne,e non haurebbomo lintento di faper formar dirò che per comporre
. Delle imprese trattato . re, ma non coftituifeono nuouo genere di Motto, che fécofi fufle , haurebbe egli tante qualità, quante formano i di-uerfì periodi. E fé coli del Motto come dell Imprefa voiefsi-mo ragionar deluoghi Topici, chi non sa che farebbero in- Luoghi Tofiniti ? o fé dellvno e dellaltro volefsimo mofìrar la caufa Ef- Pici denwcfidente, Formale, o Finale, quando haurebbe fine il nofìro ragionamento? E pur non darebbomo luce alla Materia dicui fi ragiona, per ciò che fi ponerebbe la mente in confufio-ne,e non haurebbomo lintento di faper formar dirò che per comporre il Motto, è necefierio hauer granfamiliarità con Poeti, daquali quafi da luoghi comuni po-tranno hauerfi infinitifsimi concetti ; e fé alcun penfa che po-trà far da fé fteflb , benché potrà accertare alle volte, benefpeffo ritoglierà lo fpirito di vaghezza, e di maggior lignifi-cato , non facendo lvnione della fua fcelta Idea, e delle fcelteparole debuoni Poeti. Qua! DELLE IMPRESE Imprefedie no Qual Figura neirimprefe non hebbe mai XXIX. O l t i han tanto difcorfo intorno allImpre-fe le quali non han Motto, & han fatto cofichiaro che in quella maniera non può chia*>marfi Imprefa, che parrebbe a me fouerchioil difcorrere, fé bene ho quellopinione chenon manca deffer Imprefa quella chè lenzail Motto, eccetto che iaquella parte di nonQuai corpi effer intelligibile a gli altri, e pur alle volte nonvorà alcunonon richie- effer intefo ; e pur è vero che quando fono i Simolacri, e le loriònomotti. nature già notifsimi, come vna Fenice ( ben che so che i cu-Penice. t10^ tirano che vn genere non rileua) nò accade porre il Mot-to , fapendofi che leffetto di quella è di effer fempre viua. ELibro aper Pur fenza Motto portò il fuo Libro aperto il Re Alfonfo,il quato di Re Al le ancor che poteffe hauer diuerfi fignificati,il primo è per di-*fonfo. moftrar la fetenza, e fouuiene fubito che fenza altra dichia-ratione vuol dir che le letter
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