. Teatro d'imprese . i Natura : e quefto per effere egli tenuto coramuncmcncc per vero. Di Giouanni Ferro. 4P vero. LAlicorno, che immolla il corno dentro ad vna fonte col S i ti m é l le, è di Bernardo Tallo: Si troua lAlicorno con le parole Opti ma Dome». •INSiGNiAiiel Rouefcio dvna medaglia . EtàGiulio Aluarotri fùdato Here-Ta6dachilafcriue il Liocorno col detto Dolce eh morirvi in se- o, ali udendo à quello, che fi è detto poco fa in qu ella di Carlo Angelo,col Sic virtvtis amor. Et perche è animale,che non fi può prendere viuo,fu porto da Scipione Ammirato per Ferrante
. Teatro d'imprese . i Natura : e quefto per effere egli tenuto coramuncmcncc per vero. Di Giouanni Ferro. 4P vero. LAlicorno, che immolla il corno dentro ad vna fonte col S i ti m é l le, è di Bernardo Tallo: Si troua lAlicorno con le parole Opti ma Dome». •INSiGNiAiiel Rouefcio dvna medaglia . EtàGiulio Aluarotri fùdato Here-Ta6dachilafcriue il Liocorno col detto Dolce eh morirvi in se- o, ali udendo à quello, che fi è detto poco fa in qu ella di Carlo Angelo,col Sic virtvtis amor. Et perche è animale,che non fi può prendere viuo,fu porto da Scipione Ammirato per Ferrante Loffredo Marchefe di Ire-nico con lo fcritto, Nvllvm in cede nefas, perche imprende le battaglie Kota- Gì di va!étia,e di ardire, & hauédo dognintorno cacciatori armati, P-2^?-44«caualli,veltri,fpiedi,lacie no perciò pauéta,nè fugge, ma sarrefta nellar-xin«-o,e cobatte con furore impugnado lacuto corno, e pare, clr ei tuttojbaldanzofòdicaàriprenfionedetimorofi Nvllvm in morte : V . -_ -; v M 1 \ v • ì £ N \£ ? yyf- - Z l ; Il Rùiocerore, il quale chi Io fieno, chi diuerfò lo fa dallAlicorno, èalmeno vna fpecie anchegli dVnicomo,fenza altro diuerfò da quello {ècrediamo al più de gli Scrittori, & alle pitture, ò figure dipinte,-fù poftodal Giouio per lo Gran Duca AlefTandro de Medici combattete infiemecon lElefante con motto Avt mors cita, avt Victoria LAETA,oueroNo Gì sin vincer, cioè Non ritorno lenza Vittoria, Non redeo nisi vi- s^#, non pofTo fé non vincereconformeal detto RinocerosnunquZnnElus redit. Il Taegio porta anzi il fòlo verfò addotto per motto, Kvn-qvam victvs ab hoste redit . il Camerario Non ego revertar invltvs . Il Tcae^rtRinocerote in atto daguzzare, ed affilare ad vna pietra quel fuo duriflì-mo cornojil che fuol fare quando egli sapparecchia à cóbattere col Lio-fante fuo naturale nemicp,figurò il Siluio Piccolomini Acade- mico Forte Intronatole eli die mott
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