Opere del conte Algarotti . -to ne interessa, tanto ne piacerà, tantoavidamente leggeremo. Prendo la libertàdincludere una lettera all ab. de s. Noneh ella senza dubbio conosce. Egli certa-mente è degno di essere conosciuto da lei;amabile, dolcissimo nel tratto, grande di-lettante e intendente di pittura. Sino amaggio prossimo io non farò altri viaggi:sarò esattissimo nel rispondere quando an-che viaggierò da ora innanzi per lItalia,come mi sono proposto di fare, avendopreso tali provvedimenti, che le mie let-tere mi giungeranno pontualmente. Le in-F 4 vio S8 Lettere vio questa per mezzo del s
Opere del conte Algarotti . -to ne interessa, tanto ne piacerà, tantoavidamente leggeremo. Prendo la libertàdincludere una lettera all ab. de s. Noneh ella senza dubbio conosce. Egli certa-mente è degno di essere conosciuto da lei;amabile, dolcissimo nel tratto, grande di-lettante e intendente di pittura. Sino amaggio prossimo io non farò altri viaggi:sarò esattissimo nel rispondere quando an-che viaggierò da ora innanzi per lItalia,come mi sono proposto di fare, avendopreso tali provvedimenti, che le mie let-tere mi giungeranno pontualmente. Le in-F 4 vio S8 Lettere vio questa per mezzo del sig. Speranza ; dinuovo le rendo le più vive grazie di quan-to ella opra per me col senno e con lamano; la prego tenermi vivo nella memo-ria dellelegantissimo Bernard padre di tut-te le grazie, e dindicarmi il modo di po-tere presto leggere le sue lettere sopra VItalia, che io non leggerò mai mi conservi una grazia che mi è ditanta gloria, e mi creda quale con profon-do rispetto ho V onore di Inediti. 8 DEL MEDESIMO XLII. Bologna 2. Febbraio 1762. H, .0 pensato a cosa, che sarà a cotesti si-gnori Giornalisti di maggiore onore, eh©non sarebbe stata loro una lettera mia, eche insieme toglierà a me quella taccia,che forse in simile occasione dare mi sipotrebbe: e ciò è, che io lodassi loro per-chè essi tanto hanno lodato me. Qui in-giunta ella troverà copia di una letterascritta a me dal sig/Zanotti secretarlo diquesta nostra Accademia in proposito deiGiornale Forestiero, la quale dovrà piace-re , spero, moltissimo al letterato gentile,che dando lestratto del mio Orazio ha fat-to a me un cosi grande onore. La suppli-co volergli dire mille cose in nome grazia con cui ella d ogni grazia pienasaprà coudirle, darà loro quel valore, cheavere non potriano dalla mia penna. Nonmi lasci più lungo tempo digiuno di sue nuove. C)0 L E T T e n r nuove. Spero che a questora avrà ricevu-to una mia clic io le mandai per mezzodel sig. ab. Speranz
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