La carrozza nella storia della locomozione . Carrozza fatta per il battesimo del duca di Bordeaux (1820) ridotta per il battesimo del Principe Imperiale (1S56) (Museo del Trianon, Versailles). Codesta magnifica vettura, allora espressamente costruita, com-pletamente dorata, era sormontata da una corona, deposta sopra uncuscino. Le educande dellistituto della Legion dOnore a San Dio- — 129 — nigi ne avevano ricamato in seta ed oro a diversi colori le guarni-zioni dellinterno. Questa carrozza fu trasformata per quel tanto che occorrevaa togliervi gli stemmi, gli emblemi, i colori reali dei Borbo
La carrozza nella storia della locomozione . Carrozza fatta per il battesimo del duca di Bordeaux (1820) ridotta per il battesimo del Principe Imperiale (1S56) (Museo del Trianon, Versailles). Codesta magnifica vettura, allora espressamente costruita, com-pletamente dorata, era sormontata da una corona, deposta sopra uncuscino. Le educande dellistituto della Legion dOnore a San Dio- — 129 — nigi ne avevano ricamato in seta ed oro a diversi colori le guarni-zioni dellinterno. Questa carrozza fu trasformata per quel tanto che occorrevaa togliervi gli stemmi, gli emblemi, i colori reali dei Borboni, ed asostituirvi laquila, i colori, le cifre della rinnovata casa imperialedei Bonaparte. La storia ci narra che in questa occasione furonotirate fuori tutte le carrozze che avevano servito alla incoronazione f. M¥^^. Altra carrozza di gala del tempo di Napoleone III ; diseguo di Guìllon,esistente presso la ditta Francesco Belloni, Milano. precedente, e le armi reali dipinte sugli sportelli nel 1825, e quellestate ricamate sulle gualdrappe, furono rimpiazzate con armi impe-riali, seta ed oro in rilievo sopra velluto di varie gradazioni. Lesempio dato da Napoleone III fu seguito e presto oltrepas-sato, e diede alla carrozzeria uno slancio impreveduto. La grande Esposizione Universale di Parigi del 1855, fatta nellapiena espansione del nuovo impero, contribuì a questo slancio ; esi videro esposti tipi di vetture interessanti ed anche bizzarri, portatisul grande mercato parigino anche dallestero. 17 f — 130 In questo cahàolet-cart, fra le curiosità di quel tempo nel qualela moda fu quanto mai capricciosa e fantastica, vediamo la fmtsta-
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