Trattato delle malattie mentali . l-che volta anche una defervescenzadi tutti i sintomi, da cui il cere-bropatico esce migliorato e quasiguarito. Al miglioramento ed allaguarigione contribuisce molto lascomparsa motorie. — Le cerebroplegie propriamente dette o cere-bropatie con paralisi possono presentarsi sotto le due forme classiche diemiplegia e diplegia, oppure in veste frusta con certi fenomeni motori chesogliono complicare le cerebroplegie propriamente dette: epilessia, iper-tonia, spasmi, strabismo, esagerazione dei reflessi tendinei. Questi casi dicerebroplegi
Trattato delle malattie mentali . l-che volta anche una defervescenzadi tutti i sintomi, da cui il cere-bropatico esce migliorato e quasiguarito. Al miglioramento ed allaguarigione contribuisce molto lascomparsa motorie. — Le cerebroplegie propriamente dette o cere-bropatie con paralisi possono presentarsi sotto le due forme classiche diemiplegia e diplegia, oppure in veste frusta con certi fenomeni motori chesogliono complicare le cerebroplegie propriamente dette: epilessia, iper-tonia, spasmi, strabismo, esagerazione dei reflessi tendinei. Questi casi dicerebroplegia frusta od abortiva costituiscono il termine di passaggio allecerebropatie puramente psichiche (Koenig) ; e cosi le cerebropatie infan-tili vengono a formare una sola famiglia, in cui i tipi estremi sono rap-presentati dalle cerebroplegie con intelligenza normale e dalle idiozieacquisite senza complicazioni motorie. Tra le une e le altre sinterpon-gono : 1.° Le cerebroplegie classiche con indebolimento psichico divariogrado ;. Fig. 100. — Imbecillità con stigme cerebrople-giche : leggiera asimmetria tacciale, infanti-iismo somatico. LE CEREBROPATIE INFANTILI (IDIOZIA ACQUISITA 421 2.° i casi caratterizzati dà dispasmi e paraspasmi; 3.° le idiozie con complicazioni motorie (Freud, Koenig, Wachsmuth). Emiplegia. — È la forma da maggior tempo conosciuta di cerebropatiainfantile e la meglio descritta nei trattati di nevropatologia, per cui la-sterà accennare ai suoi tratti principali. Lemiplegia infantile è quasisempre postnatale, e perciò dà modo di osservare un periodo prodromicodi °rave malessere e più o meno lungo con febbre, vomito, convulsioni ecoma. Lincapacità al movimento dellametà colpita può manifestarsi ad un trattood anche gradatamente. È distribuita, comenelle emiplegie dell adulto, ai muscoliinnervati dal facciale, a quelli del braccioe della gamba. La paralisi è, flaccida sulprincipio, ma diventa ben presto spa-stica, accompagnandosi con esag
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