. Della piu che novissima iconologia . erogIifìchi,a cantohaucràvn■ DeIfino,e per laria \ n Snanirevean corsegli po-llo dal fopradetto Cele-rità jcialcuno di ^nefii è \elGciff,tno nel fnomotto dalla cqgnicicnc del qualcin dia fi safecilmentejchecofa fìa. Celerità. V CHIAREZZA. N A gfouane ignuda ycircondata di [nol-to iplendorc da tuttelebande ^ & che-? tenga in mano il Sole. Chiaro fìdice quello, che/ìpuò ben vedetepermezo dellalucejcherillumina,ò\:fa la èz:u ^ la quale dimandaremo quella fama j cherhuomo3ó con la nobiltà,0con la virtùsae-qui^aycoinc dinioflra Pierio


. Della piu che novissima iconologia . erogIifìchi,a cantohaucràvn■ DeIfino,e per laria \ n Snanirevean corsegli po-llo dal fopradetto Cele-rità jcialcuno di ^nefii è \elGciff,tno nel fnomotto dalla cqgnicicnc del qualcin dia fi safecilmentejchecofa fìa. Celerità. V CHIAREZZA. N A gfouane ignuda ycircondata di [nol-to iplendorc da tuttelebande ^ & che-? tenga in mano il Sole. Chiaro fìdice quello, che/ìpuò ben vedetepermezo dellalucejcherillumina,ò\:fa la èz:u ^ la quale dimandaremo quella fama j cherhuomo3ó con la nobiltà,0con la virtùsae-qui^aycoinc dinioflra Pierio Valeriane nel &$.Ambrogio chiama charii?ìmiqHeIIi,i-quali/on iiati alrsondo iliuiirati dilaniità&Tdi dottrina, fi dice arcora Chiare2za vna dellequattro doti de Beati in CicJo j & in cialcunodiqueflifìgnihcati. Si dipinge nel fiorire de fiioimenti ciakunojfì dice eflere chiaro per la iìmi-litudine dà So]e,che fa \ ifìbile il tutto. CIEIO e H I Patte Prima 1A RE II;? z a:. e 1 E l ó. VN GiouaTjedaipcttÒnòbiliflìmOjyeflitódhabitplnipefiale di color turchino tut-to fldlato col mantodettopaludamcnto, 8<_5coH lo fcetro nella de/Ira nianO,^ nella /ìniftràtenga vn vaforìel quale fia vna fiamma di fuo-co, & in mezo diefla vn cuore, chcnon fi con-fnmi/uia poppa dritta vi fìa figurato il Sole^. fiila fmilhck la Luna,fia cinto con la Zona de:I Zo-diaco, nella quale iìfcorgano li fuói dodici fe-gni, porti in capo yna ricca corona piena divafie gemme, & nelii piedi li coturni doro. Il Cielo da Bartolomeo Anglico lib.^. diftinto in fette parri, AercOjEtereOjOliinpo,;Igneoj Firmamento, Aqueo, & Empireo, mia ànoi non accade ripetere ciò che egli ha detto,di che rimetto al 7 ettoré, & parimente circa ilnumeradcGieijd Plutarco al Percrio nella Gé-aefì, al Clauiò foprà la sfera del Sacra bofco, alla Sintaflfì dellarte mirabile ^ alla Morgariraf ilofoficaj& ad altri autori: à noi bafìidire^cheif Cielo è tuttolambito,


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