. Della novissima iconologia . larroganza fpre,& difficili, inlìeme con le cinque verginiincaute,& imprudenti, reftiamo ferrati fuoradella cafa nuttiale . Il libro fi pone per la Bibia,che vuol dir li-bro de libri,perche in clip simpara tutta la_>fapienza,che è neceflaria per farci DONNA ignuda, & con vn ve-lo ricuopra le partiyergognofe,rtarà inpiedi (opra vno Scettro , mirando vn raggio ,che dal Cielo le rifplenda nel vifo,conle roaniUbere da ogni impaccio . SAPIENZA )gnidi Filofofo,comeBiante,mà con lhumiltiChriftiana, come gli Apoftoli di Chrifto, per-che chi


. Della novissima iconologia . larroganza fpre,& difficili, inlìeme con le cinque verginiincaute,& imprudenti, reftiamo ferrati fuoradella cafa nuttiale . Il libro fi pone per la Bibia,che vuol dir li-bro de libri,perche in clip simpara tutta la_>fapienza,che è neceflaria per farci DONNA ignuda, & con vn ve-lo ricuopra le partiyergognofe,rtarà inpiedi (opra vno Scettro , mirando vn raggio ,che dal Cielo le rifplenda nel vifo,conle roaniUbere da ogni impaccio . SAPIENZA )gnidi Filofofo,comeBiante,mà con lhumiltiChriftiana, come gli Apoftoli di Chrifto, per-che chi pofliede Iddio per intelligenza, & pccamore,pofliede il principio,nelquaIe ogni ce-fa creata più perfettamente, che in sé fteflà Sl - ». Calca quella figura lo Scettro,per legno didifpreggio de gli honori del mondo, i qualitenuti in credito dambitione,fanno che lhu©mo non può auuicinarfi alla fapienza,e(fend»proprio di quefta illumiaare,& di queliarea-der la mente tenebrofa-^. H V M A N Pp 4 Mira fSi Della nouifsima Iconologia ■ Mitaconginbilo il raggio cclefte,c6 le ma rcira,con Ta luce, chclefcendc nel vi/b,dim«-»ilÀetc dogni impaccio , oer cflcre proprio Arando che fia il Capiente diftacca^o col cuore-fuoricontemplare la diuinita , al che fono d- da gli affetti terreni,& illuminato dalla Diui-impcdimento lattieni efteriori, & le occupa- na gratta,& che chi la conf(jn-Moui terrene». derfi fràlafintafapienzade uà la vuaj& ne confcguifce la falut. SAPIENZA HVMAN A. VN Giouane ignlido con quattro mani,&quattro orecchie,con la mandeftradiftefa con la Tibia inftromento muficale confacratoad Apollo, & con la faretra al fianco . Quella fu inuentione de Lacedemoni,iquali vollero dimoftràre, che nonbaftaua per cf-ferfapicntela contemplacione , ma vi era ne-fcelfaiio il molto vfo,& la pratica de negotij ,fio-nificarà per le mani, & rafcoltare i confi-eli alc?ui,il che saccenna per gli orecc


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