La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . et pancha drieto alletto — f. 5 ». — « uno cassone dalbero riquadrato chon pettorali di nocie e tarsie,lungho braccia 4 V2 — f- 2 ». — <i uno cliassone di pino di braccia 4, cornicie et squarciato di nociecon tarsie di più lavori di ». — « uno lettuccio di pino con 2 armari, corniciato di nocie et ».8 Vedi a p. 254. 3 È singolare peraltro che i documenti trecenteschi a me noti non viaccennino mai. Li trovo menzionati la prima volta in un inventario del 1418(121) che reca « una cassapanca a ii serrami, uno lettuccio,


La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . et pancha drieto alletto — f. 5 ». — « uno cassone dalbero riquadrato chon pettorali di nocie e tarsie,lungho braccia 4 V2 — f- 2 ». — <i uno cliassone di pino di braccia 4, cornicie et squarciato di nociecon tarsie di più lavori di ». — « uno lettuccio di pino con 2 armari, corniciato di nocie et ».8 Vedi a p. 254. 3 È singolare peraltro che i documenti trecenteschi a me noti non viaccennino mai. Li trovo menzionati la prima volta in un inventario del 1418(121) che reca « una cassapanca a ii serrami, uno lettuccio, uno cappelli-naio tutti intarsiati, orlati e impiallacciati di noce — f. xxiii ». Nei docu-menti posteriori gli accenni a mobili impiallacciati sono frequentissimi. 242 CAPITOLO V semplicità da non presentare per questo rispetto nessun carat-tere speciale (figg. 144, 201, 221, 223, 226, 274, 277, 279). Unostile non lo avevano che i mobili di lusso, i quali, allora comesempre, si solevano fabbricare sul modello delle forme archi-. Fig. 154. — Pancone intagliato e afflgurato di stile un affresco del Cappellone degli Spaglinoli. Fot. Alinari. tettoniche di moda: si costruirono quindi mobili di lusso di tipogotico nel sec. xiv, di tipo classico nel xv. Unaltra cosa è da notare. Generalmente, i mobili dome-stici di lusso eran fatti a imitazione dei chiesastici, cosinella struttura come nei particolari decorativi. Ora, siccomegli antichi mobili di chiesa si sono conservati in numero moltomaggiore che non quelli in uso nelle dimore private, chi prendea studiar questi ultimi, è bene abbia locchio anche ai primi,i quali gli possono fornire indicazioni ed elementi di confrontopreziosi. Soltanto converrà tener presente che la mobilia dome- LA STRUTTURA, LA FORMA E LA DECORAZIONE DEI MOBILI 243 stica veniva decorata più sobriamente della chiesastica, con-forme allufficio più modesto cui era destinata. Lo stile di un mobile è determinato prima dalla


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