. Delle imprese trattato . ato. E quando fi collocaranno fi-gure non dal fimile per comparatione, ma fimili in effetto, noInfogna confondere i termini; come nelflmprefa dIfabellada Coreggio, con due Ancore ligate da vn motto, HIS S VF-FVL T<A, che non fan conofcere quali due cofe la foftenga-no, fé la Prudenza, e la Purità ; fé la Continenza e lHoneftà ;fé la diuina giuftitia, e la diligéza fua ; & altri termini comu-ni , che mantengono la villa eì penfiero dubiofo, nel fimbolodVn corpo duplicato che può lignificar folo il tutto, o più co-fe ma comuni, che apportano gran vitio allImprefa. E
. Delle imprese trattato . ato. E quando fi collocaranno fi-gure non dal fimile per comparatione, ma fimili in effetto, noInfogna confondere i termini; come nelflmprefa dIfabellada Coreggio, con due Ancore ligate da vn motto, HIS S VF-FVL T<A, che non fan conofcere quali due cofe la foftenga-no, fé la Prudenza, e la Purità ; fé la Continenza e lHoneftà ;fé la diuina giuftitia, e la diligéza fua ; & altri termini comu-ni , che mantengono la villa eì penfiero dubiofo, nel fimbolodVn corpo duplicato che può lignificar folo il tutto, o più co-fe ma comuni, che apportano gran vitio allImprefa. E necef-faria la proportione, come accennai di fopra, dalla fimilitu-dine, in maniera tale, che fiapiù vera che Allegorica,per co-nofcere i veri effetti de i termini che rinchiudono il concettodellImprefa. Come per far chiaro vneuidente amore,ma chefotto occolta cagione fi nafconde, farebbe attifsimo il Mon- Coparatfone dal fimile deue cC-fer chiara. Due corpifimili neirImprefa peino confo»»derfi i gibellodel Crifpo, colbreuc, CjtVSjt L^TET, comefenza Allegoria in quelleuidenti fiamme, leffetto nafcofto dinatura, penetrarli non potè. Ma nella proportione Allegori-ca , volendo moftrar chiara attione, che forti effetto infelice,lenza dimoftrar la cagione, feruircbbe lIcaro del medefimo, N di cui DELLE IMPRESE di cui benché molti fi fiaho feruiti per diuerfi penfieri, pur ilCollatione motto fè che nuouo appara, Pi^O T^LIBVS <AVS1S. Allecondoli6 vo^te da quefta fimilitudine poetica, fi collocano le figure fe-cftetti. condogli effetti, come feci io nellImprefadvn Caualiero,Imprefa che quantunque bellicofo, di continouo amaua, e fu la Galeaper vn Sol- ^j Marte oue faceano il nido le Colombe col breue, M *A FJT1maua!he * ^MlC^t VE T^V S, dall Epigramma di ìliti* in galea nidumfacere columba,^Apparet Marti quamjìt amica Ma quando la Comparatione è volgare, in neflun modo è de-tione voi- a j • jocje ? qUa^ ft\ Hmprefa dvn Gentil
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