Diffesa et offesa delle piazze . umiliffimo oflequio dvna volontà riuerente . Io mau-ueg^o dhauer portato con balTa maniera argomento fublime , contutto ciò pare , che ali vtilità della materia porta in qual che partecondonarli quel che manca alla coltura dello flile . Degnifi dun-que Voftra Maeflà di riceuer benignamente quello Volume qualeegli fi fia, poiché in cotefla conditione cminentiffima di flato, ella ènel Mondo vn viuo Simulacro di Dio : contentifì anco d imitarlo ,con riuolger il guardo non alla tenuità della compofitione, che Iole dedico, ma alla fincerità della diuotione con che g
Diffesa et offesa delle piazze . umiliffimo oflequio dvna volontà riuerente . Io mau-ueg^o dhauer portato con balTa maniera argomento fublime , contutto ciò pare , che ali vtilità della materia porta in qual che partecondonarli quel che manca alla coltura dello flile . Degnifi dun-que Voftra Maeflà di riceuer benignamente quello Volume qualeegli fi fia, poiché in cotefla conditione cminentiffima di flato, ella ènel Mondo vn viuo Simulacro di Dio : contentifì anco d imitarlo ,con riuolger il guardo non alla tenuità della compofitione, che Iole dedico, ma alla fincerità della diuotione con che glie la prefènto;e non isdegni, che mentre mi sforzo di moflrare in quefl Opera ilmodo di difender Piazze dall oppugnationi di nemici efTerciti , Ioprocuri giuntamente d afsicurar i Opera medefima dall armi deltempo, con farle portare in fronte il nome immortale della MaeflàVoftra, à cui humilifsimamente m* inchino, pregando il Cielo , cheperpetui nelle glorie di lei la feliciti de fuoi Scaci • Pietro Paolo Fioriamo. DELLA DIFESA DELLA PIAZZA D I PIETRO PAOLO FLORIANI D A M A C E R A T A- L 1 B K O T K 1 M O. De Ile qualità , ò doti, che fi richiedono nel (gouernatore da elèggertialla difefa dalcuna Pialla. Capo l^rimo. O N può giunger à grado di più vantaggiate con-feguenze ( diceua Vittige )vn Soldato di fperimen-tato valore, quanto segli venga pollo all impie-go del Gouerno dalcuna Piazza,carica,in cui mol-to ben fi difeopre il capitale di quelle doti, per lequali vn faggio Principe fi moueà commetterglital cullodia, potendoli per quelle colpir facilmen-te, in qualunque arduo intraprefo negotio. Poiché più, e più volte èeglioccorlo, che talvnapiazza ridotta in eilremi pericoli, fénè là-putator via folo per leccellenza del fuo Gouernatore, mercè chelò-uente più fa colpo (Icrìue Polibio) la forza della dellrezza, che lo sfor-zo dell armi, come ben faprei iopra di ciò recami elfempi infiniti, Se diMarco Mallio difendendo il Campidoglio contro i G
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