. Teatro d'imprese . o campo, e (campo à chi innanzi fé ne fugge, finifee pria che lafciarlocon Ja pii-na parimente la vita. Cafi auucnuti, e veduti da amici, che vi-dero due volte vn tale animaletto tutto ardii-e anicn tarli à Scrpc,chc die-tro àgiouane Donna fcrpeggiaua, fioTrta volta alenatala con la bocca,e codenti là vicino la tefta, fa dipartì prettamente, come Te folle ftata davn coltello reciià :&altra volta altra fiale animale prefa altra Serpclàin-torno la medefima parte,talmente la tennc,che cjuafì tutto giorno dibat-tendofi inficine reftarono e lvno, e laltra prilli e di mouimento,


. Teatro d'imprese . o campo, e (campo à chi innanzi fé ne fugge, finifee pria che lafciarlocon Ja pii-na parimente la vita. Cafi auucnuti, e veduti da amici, che vi-dero due volte vn tale animaletto tutto ardii-e anicn tarli à Scrpc,chc die-tro àgiouane Donna fcrpeggiaua, fioTrta volta alenatala con la bocca,e codenti là vicino la tefta, fa dipartì prettamente, come Te folle ftata davn coltello reciià :&altra volta altra fiale animale prefa altra Serpclàin-torno la medefima parte,talmente la tennc,che cjuafì tutto giorno dibat-tendofi inficine reftarono e lvno, e laltra prilli e di mouimento, e di vi-ta : Amico oltre modo dellhuomo, che come ara ante, ma timido,c riue-rente per rifpetto dhauere sì alto collocato il cuore, il mira, il rimira, ilvat*he<rgia,ilriuagheggia,nè mai farolla la viltà. Palefaetiandio lamo-re quando per ifeampo di lui,egli ci lafcia la vita. In vna tal guifa fu tol-to in Imprefa,chesauuenti ad vnaSerpe,& fi legga Defendit aman-te m, ouero, Et vitae Demofontc Ardili feriflefopra quello animale, chaueu^a in bocca Perla, detta latinamente Margarita Avt morte, avt nvnqvam,per eflfcre lui di cotal natura,che prima egli fi lafcia vcciderc, che lafciarcquello,che co denti ha afferrato vna volta. Alludeuaà Donna detta Mar-garita, ha improprietà, perche non paffa conformità alcuna infra dettoRamarro,e la Peria, uccellarla per là proportione richieda tralImprefà,& il fignificato,dicc Hcrcole Taflb,dirò io tra corpi qui pofti :Pecca ancora fecondo lui, perche la Perla non fi conofee, fé non aiutatada colori, il che io non tengo per fallo, credo beneelTere difficile il rico-nofcerla per la fua minute/./! Vno con nome di Pertinace gli fcriffe M a-lo mori con altra cola in bocca: Et con vn Diamante accennai» Ga- ipar-o Di Giouanni Ferro. 5S* iparo dai Maino Caualicr Milane/c il nome di colei ,chei amaua col di-re I n Girolamo Loli fra i Filomaci Io Sdegno/o Mi fcri£Te la parola L acessi


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