. Della nouissima Iconologia di Cesare Ripa Perugino Caualier de SS. Mauritio & Lazzaro : parte prima [-terza] : nella quale si descriuono diuerse imagini di virtu, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi tutte parte del mondo, & altre infinite materie : opera utile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, & ad'ogni studioso : per inuentar concetti, emblemi, ed'imprese, per diuisare qual si voglia apparato nutiale, funerale, trionsale : per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co' suoi proprij
. Della nouissima Iconologia di Cesare Ripa Perugino Caualier de SS. Mauritio & Lazzaro : parte prima [-terza] : nella quale si descriuono diuerse imagini di virtu, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi tutte parte del mondo, & altre infinite materie : opera utile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, & ad'ogni studioso : per inuentar concetti, emblemi, ed'imprese, per diuisare qual si voglia apparato nutiale, funerale, trionsale : per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co' suoi proprij simboli ciò che può cadere in pensiero humano : ampliata in quest' ultima editione non solo dallostesso auttore di trecento e cinquantadue imagini con molti discorsi pieni di varia eruditione & con molti indici copiosi . ue in Animam enjmmaleuolam non introibit Sapientia;mà.dcuonaefiere humili, & puri: Se in quefta guifa Ci pùglierà lagnello per la manfuctudine,ouer ti-mor di Dio,che tutti dobbiamo hauere, fattitienim fapienti* eli ttmor Domini. inferire per lagnello animai timoroib, in-nocente, puro, e manfueto, che li mortali no»potino acquiftare la Sapienza le non con il ti-mor di Dio, e manfuetudine , con il cuimezofiamo fatti partecipi detelbri Celefti,ficome accennalEcclef concu^ifeensfapientiam>conferua iuflitiam,& Dettsprsbebttillam tibi-faptentia enim , ^» difcipltna timorDomini:& quod beneplacitum e/i tlli, fidet, &>manfwtuAo , & adimplebit thefaurostdius, èquali il per fua infinita bontà celi eoafcrui nelleterna slorio-j. SACRILEGIO. VN giouane di brutti/lìmo afpetto,vcfl:it«del colore del verderame,dalla parte de-lira di detta fieura vi Tara maitare, &fopca dxzé m ^%6 Della nouifsima Iconologia SACRILEGIO. 3%S. dicffo diuerfì inftromenti facerdotali fecondolvfo Catholico, & Chriftiano, che con la de-ftra manotenghi vn calice doro , & lotto ilbraccio fìniftro vna pianeta, & ftola in atto ditenere celato qu
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