. Cremona fedelissima citta et nobilissima colonia de Romani : rappresentata in disegno col svo contado et illvstrata d'vna breve historia delle cose piv notabili appartenenti ad essa et de i ritratti natvrali de dvchi et dvchesse di Milano e compendio delle lor vite . daArrigofuo figliuoloà Cremonefi,come apparcper vn fuo priuilegio, dato in Gradetto del mefe di Gennaro, il tenore del qua-le nella nollra volgar fauella è tale. Federigo per grafia di Dio Imperatore Romano,Rèdi Gieru-fdemme, & di Sicilia, &c. Rifiata àgloria dellItela Imperiale il remunerare con jallori demi, &liare con doni
. Cremona fedelissima citta et nobilissima colonia de Romani : rappresentata in disegno col svo contado et illvstrata d'vna breve historia delle cose piv notabili appartenenti ad essa et de i ritratti natvrali de dvchi et dvchesse di Milano e compendio delle lor vite . daArrigofuo figliuoloà Cremonefi,come apparcper vn fuo priuilegio, dato in Gradetto del mefe di Gennaro, il tenore del qua-le nella nollra volgar fauella è tale. Federigo per grafia di Dio Imperatore Romano,Rèdi Gieru-fdemme, & di Sicilia, &c. Rifiata àgloria dellItela Imperiale il remunerare con jallori demi, &liare con doni di liberalità gratiofa la diuotione dèfcdAu<ffdlhora conmaggior gloria tsien «((aitata laliberalità lAugufra, quando non fer prieghi fupplicheuoli,maperproprio motofiricompenfàno i fruio-i,cyt obedienzadefimi fedeli. Noi dunque che lenemo nelle mani tfreni del Romano Impcno,mojJida quefiacenfideratione, mentre -vediamo la [ittàde Qremonefinoflri fedeli, capo, e fondamento dellImperio Ro-mano in Itaiia, di fede, & di obedien^a ejjer laprincipalefra tutte laltre fedeli dellImperio, tenendo perfermo,che quanto loro liberalmente dontamo,tutto ceda a noftroprofi to ; ratifichiamo, eyper tbecialgratta della -. «^= J^SZfJittE^nSESEgigg^^. ìì l ! i I s I ; f/f2ii «(>/?« liberalità confermiamo la concedane della Terra di Rpncarolofatta[remanefi Là diletto noftrofigliuolo ^Arrigo IlliiSlre Rè di Sardegna, & Legato generale delficro Im-perio in Italia, come più ampiamente appare nella frittura à loro fatta dalliflejjo Rè nuBro figliuolo ; Etpermemoria,& ferméKxaperpetua di queflanoBra ratificatione,cyconfirmaìionebabbiamofatto farele pre/enti, cyfattolefignare col Sigillo della MacBa N-fira. Mccxxxx i v. FùPodeitidi Cremona Manfredo de ComazzaniParmcgiano,fotto ilcui (Toucnio non ritrouo che aueniffe in Cremona colà alcuna notabile. Mccxxxxv. Hebbe il fopremo Magiltraro in Cremona, Roberto Cafriglionc Mila-nefe, il quale fece fare le porte del Palagio publi
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