. Atti della Societitaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history. 444 E. MARIANI. Fra le coste tubercolate se ne lianno altre assai }3Ìù sottili, equidi- stanti : di esse, nello spazio che sta fra le prime due grosse coste, se ne contano dieci. Nessuna traccia di linea lobale. Questo nostro crioceras presenta nna certa parentela col Criocera^ Matheroni d'Orb. sp. (Terr, crét.^ Céplial., pag. 497, tav. CXXII) e col Cr. varians d'Orb. sp. {ibid., pag. 126, tav. DIV), dai quali specialmente si distingue sia per la forma che pel numero delle grosse c
. Atti della Societitaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history. 444 E. MARIANI. Fra le coste tubercolate se ne lianno altre assai }3Ìù sottili, equidi- stanti : di esse, nello spazio che sta fra le prime due grosse coste, se ne contano dieci. Nessuna traccia di linea lobale. Questo nostro crioceras presenta nna certa parentela col Criocera^ Matheroni d'Orb. sp. (Terr, crét.^ Céplial., pag. 497, tav. CXXII) e col Cr. varians d'Orb. sp. {ibid., pag. 126, tav. DIV), dai quali specialmente si distingue sia per la forma che pel numero delle grosse coste e dei tubercoli, che per le sottili coste intermedie. La forma di crioceras che più si avvicina alla nostra, è quella tro- vata nel barremiano di Gardenazza e descritta dall'Uhlig {Crioceras, n. sp. ind., pag. 97, tav. Ili, fig. 4); ne differisce però per la diversa forma e pel numero dei nodi e delle costicine. Mi pare che il crioce- ras di Gardenazza, appartenga al gruppo ben distinto del C. Mathe- roni d' Orb. sp., al quale gruppo vorrei riferire anche questo esem- plare lombardo, che venne raccolto nella majolica bianca vicino a In- duno (Varese). Crioceras sp. Riferisco a questo genere un modello interno, che qui venne ripro- dotto in grandezza naturale, di un ammonite assai logoro, dietro il pa- rere dell'amico prof. C. F. Parona, che lo ebbe in esame. Esso risulta di tre giri interni aderenti, ornati da numerose coste robuste sporgenti, gradatamente ingrossantesi dal bor- do ombelicale all'esterno. Esse sono diritte nei primi due giri, indi si fauno leggermente flessuose. Sull'ul- timo giro una costa, a circa '/g della sua lunghezza dall'ombelico, si bi- crioceras sp. forca ; cd il rauio anteriore di essa. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly resemble the original Societitaliana di scienze naturali;
Size: 1499px × 1666px
Photo credit: © Library Book Collection / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No
Keywords: ., bookcentury1800, bookdecade1890, booksubjectnaturalhistory, booky