. Racconto delle pvbliche allegrezze fatte dalla citta di Milano alli iv. febraro MDCXXX. per la felice nascita del sereniss. primogenito di Spagna Baldasar Carlo Dominico . knute con annelloni di rilieuo argentati, chepareano piantati nel Saffo,& fotto à loro cafcaua vnincatenaturadi tele imbronzatc,& argentate à modo di fefloni. Sopra i ne gli Angoli erano le ftatue delle , alte braccia 4. con offatura formata di legname fodo,& fo-pra gli altri pilaftri, & le fommità de gli Archi delle porte forge-uano vafi alti braccia 2. di legname à tutto rilieuo, finti bronzo,alt
. Racconto delle pvbliche allegrezze fatte dalla citta di Milano alli iv. febraro MDCXXX. per la felice nascita del sereniss. primogenito di Spagna Baldasar Carlo Dominico . knute con annelloni di rilieuo argentati, chepareano piantati nel Saffo,& fotto à loro cafcaua vnincatenaturadi tele imbronzatc,& argentate à modo di fefloni. Sopra i ne gli Angoli erano le ftatue delle , alte braccia 4. con offatura formata di legname fodo,& fo-pra gli altri pilaftri, & le fommità de gli Archi delle porte forge-uano vafi alti braccia 2. di legname à tutto rilieuo, finti bronzo,altri di figura quadra,altri à otto faccie,ornate di mafcari,& loro bocca vfciua vna fiamma accefa in materieartificiali alta quafi due braccia. Erano nel Teatro difpofti vari]giuochi di fuochi artificiali nella fommità,allintorno era vn girodi mortaretti, ò archibugieria. Soprale fommità delle porte ottogirandole, che sbrattauano vna gran moltitudine di folgorij& co-mete. Attorno àgli archi conferue,òguarnitioni di fuochi ripienedi lakerelli, fcoppi, e folgori, lii^^is. B z Delle I(p Delle ftatue attorno al Rano le dodici ftatue delle principali Prouincie, &Regni di S. Maeftà Catolica in quefta forma. LaSpagna in habito di Donna riccamente armata-*,con manto Reale à modo di pelle doro , che taleaponto da Geografi fi defcriue la figura della Spa-gna . hauea vna fpada corta à fianchi, quale antica-mente ella vfaua. portaua Corona in capo^, & fopra la fronte vnagran Stella, che rapprefentaua lEfpero , onde ella fi chiama He-fperia. in vna mano haueua vno Scctro, & laltra grauemente po-faua fopral pomo della fpada. A fuoi piedi fi vedea vn fiume-»con le onde doro, fignificante il Tago delle auree Arene. Que-lla era a man deftra nellingrelTo principale del Teatro. Dallaltra parte ftaua Milano in habito Soldatefco, come degliantichi Imperadori, de quali fu fedia. hauea manto,e vefti ricca-mente adorne,& ricamate rclTendo lArte del Ricam0j& la
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