. Teatro d'imprese . ioii è loda-to. Ma le la lingua foffeftraniera come larebba la Greca, lHebraica, laTurcheica, Perfiana, Mofoouita, Inglelè, Tedelca, Polaca alcuni il per-mettono:io però leuata la Greca,I3altre fé bene le concede il Rota,neno-ftri paefi non fi vogliono vfàre. E chi fi compiacele di vfar vna di quellelingue, perche gli parefle/piegare meglio in quella che in altra il lùocon certo, {è appreflb le farà altro motto per dichiaratone, e non fiadiquello fpiriro e viuezza, che quello, anzi languido e morto, leperfonoche non conofeeranno la bontà del primo, verranno lvno,e laltro a
. Teatro d'imprese . ioii è loda-to. Ma le la lingua foffeftraniera come larebba la Greca, lHebraica, laTurcheica, Perfiana, Mofoouita, Inglelè, Tedelca, Polaca alcuni il per-mettono:io però leuata la Greca,I3altre fé bene le concede il Rota,neno-ftri paefi non fi vogliono vfàre. E chi fi compiacele di vfar vna di quellelingue, perche gli parefle/piegare meglio in quella che in altra il lùocon certo, {è appreflb le farà altro motto per dichiaratone, e non fiadiquello fpiriro e viuezza, che quello, anzi languido e morto, leperfonoche non conofeeranno la bontà del primo, verranno lvno,e laltro abiafimare. La onde giudico meglio lalciar le lingue cofi eftranee^uan-dò non foflìmo nelle loro prouincie, challhora farà lecito, e neceirariovlar il lor modo di fauellare, perche polliamo effere intefi, DELLA QV ALITA D E MOTT 1> DEL TEMPO,CafoJtumerofPerfòna deNomhe derverbi chentrano in quelli. Rapitolo XIV. Opinione u-ferta dalBargag. Il porre durmotti non èlodalo Abbiamo trattato di fopra della natura, e deirvfficiode motti, hora perche maggiormente a noi quella fimanifeiti>difcorreremo di che tempo, modo, nume-ro , perfona e caio deonfi formare inomi, & i verbi,chin efli fi adunque che poifonoeflère i motti affermanti,e neganti,e parte affermanti,e parte afrermatiui fono Alivsqve et idemdel Sole, Savciat et Defendit del Collaro, Aspicit, et inspi-c i t del Lince con infiniti altri ; I tutti negatiui,che pare al Rulcelli cheeffi non po&no fornire allImprefà, fono Nvsqvam déorsvm dellaFiamma, Non semper eadem della Luna, & altri : la terza rn an ieradernotti fono quelli,che Contengono in foelvno, elaltro,ela negano-ne,e raffermationeiò la negatione prima,e poi raffermarione come Nonexoratvs ex ori or; ò allincontro come Iactornon mergordellaZucca> Ablvimvr non obrvimvr dellecannuccic. Alcunirecano certo altro modo di negare quando affermandoli indirettamen-te fi nega, e fi rimuoue quel
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