. Memorie della Reale accademia delle scienze di Torino . soluzione del problema in una intuizione fuggevole del dato medesimo, qualeun bagliore improvviso che tosto dilegua e scompare. Il nostro filosofo, che credette di essere come iniziato ai misteri piìi reconditidella natura, predestinato quasi al completo godimento del cosmo, assurse in unasfera altissima, rimirando sé medesimo nello splendore affascinante di unincantevoleillusione. E fu questo quel poetico sovrano che, aleggiando sulle ombre degli uominie delle cose, si rivelava al nostro pensatore entusiasta e gli rendeva possibile tut
. Memorie della Reale accademia delle scienze di Torino . soluzione del problema in una intuizione fuggevole del dato medesimo, qualeun bagliore improvviso che tosto dilegua e scompare. Il nostro filosofo, che credette di essere come iniziato ai misteri piìi reconditidella natura, predestinato quasi al completo godimento del cosmo, assurse in unasfera altissima, rimirando sé medesimo nello splendore affascinante di unincantevoleillusione. E fu questo quel poetico sovrano che, aleggiando sulle ombre degli uominie delle cose, si rivelava al nostro pensatore entusiasta e gli rendeva possibile tuttoun nuovo indirizzo dello spirito, siccome è vero che, astrazion fatta dagli oggettiprossimi, il pensatore divenne poeta, artista, e mirabilmente comprese e manifestòquelle aspirazioni continue, in cui egli visse e di cui sempre si compiacque. I V° Si stampi:Paolo Boselli, Presidente. CoERADO SegeeSegretario della Classe di Scienze fisiche, matematiche e naturali. Gaetano De SanotisSegretario della Classe di Scienze morali, storiche e &j^£MM&S^^^M^^^^^S&^ì&^m
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