. Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni : scritte, e dedicate alla maestà di Vittorio Amadeo, Re di Sardegna . è padre fi chiamava Carlo , che fposò con groffa doteAr-»cangelaVela, e viveva comodamente fenzalcun efèrciziadentrata . Ebbe in Roma diverfi fcolari , e »Aftafi, chera il diletto conduflTe Ceco, e morì. Chiamòpoi Domenico Sani , e Sempronio Subiflati. Quelli più.atto a copiare > che a inventare avendo disegnato variei-jcofe per monfignor [acovacci degniflfìmo fifcale , che oltreallerfere dottore in oggi che nei diritto criminale ha po-chi uguali è
. Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni : scritte, e dedicate alla maestà di Vittorio Amadeo, Re di Sardegna . è padre fi chiamava Carlo , che fposò con groffa doteAr-»cangelaVela, e viveva comodamente fenzalcun efèrciziadentrata . Ebbe in Roma diverfi fcolari , e »Aftafi, chera il diletto conduflTe Ceco, e morì. Chiamòpoi Domenico Sani , e Sempronio Subiflati. Quelli più.atto a copiare > che a inventare avendo disegnato variei-jcofe per monfignor [acovacci degniflfìmo fifcale , che oltreallerfere dottore in oggi che nei diritto criminale ha po-chi uguali è verlato in belle lettere , è ornato di moltiilimeerudizioni, e molto eziandio fi diletta con gullo, ed in-telligenza delle noftre belle arti : Quelli rilbluto, veloce,e pronto alluno, ed allaltro * E Stefano Pozzi che è (latafempre in Roma, dove ha operato, e va fèmpre più concredito, e (lima operando avendo ultimamente fatti i (èiovati che fi vedono fra i fineflroni della chiefa di S» SilveftraaMontecavallo, PINE DELLE VITE DE^ PITTORE VITE / J^fc-» VITE DEGLI S C U L T O R L 411 DI FRANCESCO Ra i TafTi annofi 3 e tra lantiche rovine del-le Romane fabbriche , che furono peralciiiìtempo il deferto, e 1 ritiro del noflro Fran-cefco paflTava egli mefto i Tuoi giorni, quan-do tratto ne fu da eompalTìonevol manodamico parziale j che più fiate vel trovòpcnfierofb y efblingoa difegnare . Tra quefU sera porto incuore di profèguire gli ftud), che fbtto la direzione dell*amato Tuo maeftro Cammillo Mariani /cultore aveva coii_>maravigliofo profitto incominciati, quando morte intem-peftiva gli tolfè un Tuo gran protettore ^ e lo lafciò in gremboallafflizione ^ e al dolore : Su//4 gli difTe quelli allora , chepiena cognizione avea del Tuo bello fpirito ^ e che reflituir lovoleva allumano commercio, lafdapur una wka codejle fu*ne/le , benché Jlujfende relìquie deWeJlìnt e grandezze della fu^perha Roma, lafdapure cF elle fole pìangan lor cruda fuentu-^
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