. Storia dell'Italia antica. gloriadi armi da esso acquistata. Donde il proposito di toglierloalle legioni di Germania, e di mandarlo ad altri destini . « Svetonio, Tib., 57; Dione Cassio, , 11. 2 Tacito, A)ìn.^ I, 3:^, M\ 41, CO. 3 Tacito, I, , .o, II, 5. I Cap. If.] TRIONFO SUI VINTI GERMANICI. Lo richiamò a un secondo consolato e al trionfo: e Ger-manico venne, e fu più che mai festeggiato. Era giovine,bello della persona,prode in guerra: siporgeva affabile,generoso. Tutti spe-ravano da lui mi-gliori destini allapatria. Tutto il po-polo di ogni ordinee sesso ed età pienodi en


. Storia dell'Italia antica. gloriadi armi da esso acquistata. Donde il proposito di toglierloalle legioni di Germania, e di mandarlo ad altri destini . « Svetonio, Tib., 57; Dione Cassio, , 11. 2 Tacito, A)ìn.^ I, 3:^, M\ 41, CO. 3 Tacito, I, , .o, II, 5. I Cap. If.] TRIONFO SUI VINTI GERMANICI. Lo richiamò a un secondo consolato e al trionfo: e Ger-manico venne, e fu più che mai festeggiato. Era giovine,bello della persona,prode in guerra: siporgeva affabile,generoso. Tutti spe-ravano da lui mi-gliori destini allapatria. Tutto il po-polo di ogni ordinee sesso ed età pienodi entusiasmo andòad incontrarlo a 40miglia fuori dellacittà. Cosi tutte lecoorti pretorianequantunque a duesole fosse stato or-dinato di uscire : elo acclamarono ar-dentemente quan-do ai 26 maggiocomparve sul carrotrionfale con Agrip-pina e con cinquefigliuoli, precedutodai simulacri deimonti, dei fiumi edelle battaglie ger-maniche, e dai prin-cipali nemici fatti prigioni, tra cui TusneldaArminio, e Tumehco suo figlio {).. Trionfo di Germanico, con Tusuelda, moglie di Arminioe Tumelico suo figlio (Cohen, e Mon. ined. Istic). moglie di (^) Tacito, II, 41, 4-2; Strabene, VII, 1; Svetonio, Calig., 4. Lamedaglia rappresentante il trionfo ha nel diritto Germanico su quadrio-a 258 GERMANICO DESTINATO A RICOMPORRE LORIENTE. [Lib. VII. Fu eretto un arco trionfale presso il tempio di Saturnoper le insegne di Varo ricuperate (), duce Germanico^auspice Tiberio, il quale in nome del trionfatore donò aciascuno della plebe 300 sesterzi e lo fece suo colleganel consolato per lanno seguente: ma perciò non fucreduto che egli amasse di più o avesse meno in sospettoquesto suo nipote e figlio adottivo. Lopinione dallorafu che cogliesse la prima occasione per allontanare daRoma il giovane carissimo al popolo, e amato anche daalcuni alla corte parteggiante tra lui e Druso, uomo dapoco ma preferito dal principe come suo proprio mandò il fìgho a sorveghare lllirii e German


Size: 1325px × 1887px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bo, bookcentury1800, bookdecade1870, bookidstoriadellitalia04vann