. Dialogo dell'imprese militari et amorose di Monsignor Giouio, vescouo di Nocera : et del S. Gabriel Symeoni fiorentino : con vn ragionamento di M. Lodouico Domenichi, nel medesimo soggetto : con la tauola . 2oZ l E IMPRESE DEL M Matteo Balbani. Richczza nobil-mente evolte fiate ho vdtto dire a M, Matteo Balba^ni Gentilhuomo Lucchefe y che friega iddio chc^non gli conceda richezze yfe non gli da infume^tanimo di faferfene fermre,giudicado ch^elleno fìantanto buone e da ejfer dtfiderate ^ quanto i fojfeffo^ri di ejfe Cene feruono honoratamente, e con giudi-^do ne fan fartecip coloro y
. Dialogo dell'imprese militari et amorose di Monsignor Giouio, vescouo di Nocera : et del S. Gabriel Symeoni fiorentino : con vn ragionamento di M. Lodouico Domenichi, nel medesimo soggetto : con la tauola . 2oZ l E IMPRESE DEL M Matteo Balbani. Richczza nobil-mente evolte fiate ho vdtto dire a M, Matteo Balba^ni Gentilhuomo Lucchefe y che friega iddio chc^non gli conceda richezze yfe non gli da infume^tanimo di faferfene fermre,giudicado ch^elleno fìantanto buone e da ejfer dtfiderate ^ quanto i fojfeffo^ri di ejfe Cene feruono honoratamente, e con giudi-^do ne fan fartecip coloro y che fer colf a di fortunane hanno mancamento ; mafimamente gli amici c_^glihuomini da heneiil che non facendo fare al buonGentil huomo che le ricchezze y che non feruono infimilt é dtre cofe lodeuoli é honesk,apportin fiutosto carico y biafimo, e danno a chi lefofiedcychc^ laudcy I fìEROICHE E MORALI. 2ep Saude^vùle^ honore, Depderio eparde meramentedegne ìjonfhlo dvnpmiato Gennthmmo , ma diéjuabnque Frenale chefia. Unto fiu chefifa perfigni vnOyche egli accompagna le parole cofattiy ha-uendo dd contmouo la cafa piena dhuomini dotti,ié^alcuni altri di loro^chefitrouano lontani, intrat^tenendo con larghijùmidoni e penfoni. Ferchcuo-lendUo ijprimere ijuejlo sÃ
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