Le antichita della citta di Roma: raccolte sotto breuita da diuersi antichi & moderni scrittori . icile il compartire gli edifiaj, &infieme dcfcriuere 1 luoghi pìufkmofi, che anticamen-te vi fi vedeuano , &hora vi fi ritrouano. Ma mi Carineconuiene prima3che io entri più innan^ defcriuere do- doue f°f-uè foffero le antiche Carine ; delle quali gli fcrittori er0*moderni hanno qualche controuerfiafra di loroipoi checi fono di quelli, che le pongono nel predente Colle,& altri vogliono, che foffero nella regione Suburba-na, allegano quefli lautorità di Garrone, & di Ti-to Liuio ,iquali dicono, che
Le antichita della citta di Roma: raccolte sotto breuita da diuersi antichi & moderni scrittori . icile il compartire gli edifiaj, &infieme dcfcriuere 1 luoghi pìufkmofi, che anticamen-te vi fi vedeuano , &hora vi fi ritrouano. Ma mi Carineconuiene prima3che io entri più innan^ defcriuere do- doue f°f-uè foffero le antiche Carine ; delle quali gli fcrittori er0*moderni hanno qualche controuerfiafra di loroipoi checi fono di quelli, che le pongono nel predente Colle,& altri vogliono, che foffero nella regione Suburba-na, allegano quefli lautorità di Garrone, & di Ti-to Liuio ,iquali dicono, che il Confale Fiacco paffan-do le Carine andò neltEfquilie ; donde fi viene a con-cettar are , che elle non foffero netfEfquilie,ma fi benenella regione Suburbana. Gli altri, che èontrartj aquefli, fono di parere, che elle ftejfero nel fopr adettoColle,fi muouono co lautorità di Suetonio,ilquale dice,chele Terme di Tito erano nelle Carine da quella parteche rifguarda la Suburra e il Valatino, effendo Siateedificate fopr a le mine della cafa jLurca di perone, fi 3^ a come. D-ELXJJITICHITJ. DI BJ)MJcome ancora ne tempi nofiri fi veggono vefiigij mani-Chiefa di feft* appreffo alla Chiefa di fan Tietro in vincola. le-fan Piero quali Carme per la eccellenza & grandezza degli edijn vincu- favi y che vi erano siati fhbrìcati > effendo fempre habi-a# tate dalla maggior nobiltà di Rgma} fi acquijìarono nome nelle opere di VergiHo di Bgali & fflendide, effendo da lui slate chiamate nella Latina lingua Laute,Furono dette Carine, per lafimiglianya che haueuanocon le Carene delle ìs[aui. Ma per tornare alle Terme-dì Tito; non fonomancati fcrittori, che habbiano nega-to, che queftefojfero di Tito, & affermato che più toftodi Traiano fi doueffero domandare ;fe bene concedono,che quel palaggio, che era appreffo alle fette fale foffedi Tito. Ma per non laffar indietro le cofe moderne,prima cheio dichiari quel che foff ero le fette fiale ; vo-gliono dimojlr are la Chiefa di fan Ti
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