Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga . suo si mossero ad aperta ribellione, e coi più ardimen-tosi attentati, volevano far strazio del principe, della suafamiglia ed aderenti, ciò che con alcuni di costoro ebbea verificarsi. In seguito con prestazione dun pubblico esolenne giuramento in chiesa dinanzi all ostia sacrata,sobbligarono a ribellategli. Tali imprese, anziché van-taggiarli, procurarono ad essi le maggiori sciagure. Dis-sipamento di sostanze, avvilimento al commercio e maniinancate allagricoltura, furono gli effetti che da queitrambusti derivaro
Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga . suo si mossero ad aperta ribellione, e coi più ardimen-tosi attentati, volevano far strazio del principe, della suafamiglia ed aderenti, ciò che con alcuni di costoro ebbea verificarsi. In seguito con prestazione dun pubblico esolenne giuramento in chiesa dinanzi all ostia sacrata,sobbligarono a ribellategli. Tali imprese, anziché van-taggiarli, procurarono ad essi le maggiori sciagure. Dis-sipamento di sostanze, avvilimento al commercio e maniinancate allagricoltura, furono gli effetti che da queitrambusti derivarono. Il principe, che dopo lo scoppiodella rivoluzione, erasi salvato fuggendo, in seguito feceritorno alla sua residenza, scortato dalla cavalleria im-periale. Per non irritare la gente non si volle solenniz-zare con esteriori apparati quellincontro festevole, moltopiù che a nome di Sua Maestà dovevasi intentare la ri-conciliazione fra le parti in litigio. Dappoiché fu ritornatoil principe, il delegato Gian Cristoforo Zoppi si affan- ?sxgg -ocf lil |x>. nava per indurre i castiglionesi a convenirsi nelle que-stioni col detto principe, protestando che questi era di-sposto ad accettare quelle ragionevoli condizioni che aves-sero bramato. Il popolo perdurando nelle sue ostilità,non voleva entrare in alcun progetto di composizione,ed anzi si ostinava a contrariare le proposte di concor-dia, perchè era dispettoso di non mai essere potuto riu-scir vincitore. Il Borromeo nei primi daprile 4 699, a tenore delleistruzioni avute da Vienna, mandò a Castiglione un corpodi soldati spagnuoli perchè colla forza si conseguissequello che laltrui volontà denegava. Dopo che quei mi-liti arrivarono colà fu emanato leditto dell 4 4 aprile,col quale il commissario ordinava alle Comunità di Ca-stiglione, di Medole e di Solferino: 4.° di riconoscereFerdinando per loro principe, e quindi di prestargli ob-bedienza } 2.° di riguardare il Zoppi delegato dellimpe-riale commissario; ed in
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