Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . uopadre; e quello are ucciso, se non che ricoverò in castello, collialtri Lucchesi poco leali al loro comune. E perchè d alcunos abbia memoria, li quali si ridussero co Pisani e funno con-trarli al loro comune, dirò che funno im fra li altri Curado di 50Chello di Poggio, Nuccio Berlescia, Nicolao Orbicciani, lohannidi messer Franceschino Honesti, Eredi Martini, Coluccino Peri,Puccino Mugia, Francesco Mordechastelli & alquanti altri, li qua-li qui non mecto per non occupare tempo. Ma ben dico chetali aranno & saranno più ripremiati che quelli che vi
Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . uopadre; e quello are ucciso, se non che ricoverò in castello, collialtri Lucchesi poco leali al loro comune. E perchè d alcunos abbia memoria, li quali si ridussero co Pisani e funno con-trarli al loro comune, dirò che funno im fra li altri Curado di 50Chello di Poggio, Nuccio Berlescia, Nicolao Orbicciani, lohannidi messer Franceschino Honesti, Eredi Martini, Coluccino Peri,Puccino Mugia, Francesco Mordechastelli & alquanti altri, li qua-li qui non mecto per non occupare tempo. Ma ben dico chetali aranno & saranno più ripremiati che quelli che vigorosa- 55mente la ciptà di Luccha voleano chavare dal giugo della ser- DI GIOVANNI SERCAMBI 109 vitù & farla libera. Ma ben si può dire a tucti quelli ciptadi-ni & ai dicti ser Bonaiunta & ser Bardino, che di tal fallo nepatirà ancora pena i loro discendenti, et le loro anime farannoéo compagnia in nel luogo dove è Antenore. CXLIIL Come fu taglato la testa a secte notabili CIPTADINI DELLA CIPTA DI PlSA. e. 55 o. Chome innanti è stato contato, lo romore di Pisa e k pre-sura d alquanti Pisani, ora dico che avendo lo mperadorepreso tali ciptadini, et raspanti tornati sollicitando che a presifusse tagliato la testa, & di ciò molto era riscaldato lo mpera-5 dorè da ditti Pisani raspanti, dicendo che lo ndugio potre esserpericoloso per li molti amici che sono in Pisa de dicti pre-si; per le quali parole lo mperadore fé tagliare la testa all imfra-scripti pisani, a di .xxvin. maggio in 1355, in sulla piassa diPisa. Li nomi sono questi, cioè:IO Francesco ] de Gambacorti, e questi funno sopelliti in unoLocto & \ monumento di marmo all altare magioreBartolomeo ] di san Francesco di Nieri Papa, e questo fu sopellito in santo Francesco inPisa. no PARTE PRIMA DELLE CRONICHE Uso di Guicto ) . r ,1. . ^1^5 _ 7 . 1 ,1 V. 1 f ^ questi tunno soppelliti in santa Cha- lohanni delie Brache ) . ^. \ terma in Cimquini ] Li quali septe nomati erano prima magiori et
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