Architettura ciuile demostratiuamente proportionata et accresciuta di nuoue regole : con l'vso delle quali si facilita l'inuentione d'ogni douuta proportione nelli cinque ordini, e col ritrouamento d'vn nuouo strumento angolare, si da il modo à gl'operarij medesimi di pratticamente stabilire le sacome in ogni loro necessario contorno . come manifeftamente la figura dimo-lira . Sopra delle Volute deue piegare la rouefeia Gola fècódola tranfuerfa e t . prodotta nel fèmiretto dal punto e , qualeprotrata ad incontrarne laltra, che in limili angoli dimezzileretta dal punto t. anco ci dimofira lo fp
Architettura ciuile demostratiuamente proportionata et accresciuta di nuoue regole : con l'vso delle quali si facilita l'inuentione d'ogni douuta proportione nelli cinque ordini, e col ritrouamento d'vn nuouo strumento angolare, si da il modo à gl'operarij medesimi di pratticamente stabilire le sacome in ogni loro necessario contorno . come manifeftamente la figura dimo-lira . Sopra delle Volute deue piegare la rouefeia Gola fècódola tranfuerfa e t . prodotta nel fèmiretto dal punto e , qualeprotrata ad incontrarne laltra, che in limili angoli dimezzileretta dal punto t. anco ci dimofira lo fporto del Regolo .Nel qual fporto $ quando che quellAbaco fìj polio la nona parte Mai 2 276 DELL* ORDINE parte più del diametro della Colonna, come lo vole il Baroz-zio, forfì col fentimento di Vi tiuuio, doue dice delle Colon-ne maggiori dequindeci piedi Qu& fupraerunt reliqua habe-bunt ad eundem modum fjmmetrias. oAbacus autem ertt longus(3 latus , quarti crajfa cotumna eft ima , adiecia parte nona , fidourà auuertire s che in tal caio farà da confìderare che il Ca-tetto Kh. non per il femidiamctro (come foprafi difTeJ mafolo per lottana parte dellocchio farà collocato più à den-tro della piombante al vino dellimo fcapo . *Notaiione 3. Non dubito punto che il fine de quelli, i quali variamente fi fono,come sè detto affaticati in darOpera per bene regolare ne! prefenteCapitello la Voluta, tìa fiato di ridurla a quella perfettione che forficredettero lintédeffe Vitruuio,daI quale in ciò alno no habbiamo chela lìmplice prornefla al medefimoCapitolo terzo del Libro terzo,mano poi mantenuta 5 oue dice De <volutarù deferiptionibus isti ad circinumf
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