. Iconologia di Cesare Ripa Perugina ... Nella quale si descrivono diverse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed altre infinite materie. Opera utile ad oratori, predicatori, poeti pittori, sculptori, disegnatori, e ad ogni studioso, per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia appatato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che può cadere in pensiero humano. Ampliata ultimamente dall


. Iconologia di Cesare Ripa Perugina ... Nella quale si descrivono diverse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed altre infinite materie. Opera utile ad oratori, predicatori, poeti pittori, sculptori, disegnatori, e ad ogni studioso, per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia appatato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che può cadere in pensiero humano. Ampliata ultimamente dallo stresso autore di CC. imagini, e erricchita di molti discorsi pieni di varia eruditione .. . diceile fenzaiiipetto mille ingiuiie)e canto più manca Sofocle nd decoro quacoch«pocodopo replica Teucro orgogliofamenteaJrifteirolinpcradore uan-tandoiì deller nato nobile^ rinfaccia ad / gamennone che Ha nato di Fadre empio, & di madreadulcera>& di più gii minaccia lenza conuene-uolecoftumedirirpcttofo vaflallo,có poco decoro dei*Imperatore,checon la Tua imperiale autorità giullaméte per lingiurie &minaccie lo pòteua far prendere,e gaftigare,iè ben Teucro fuffe ftaco lupremo,e titolatondnchepriuatoludditOfCotneera. Hora fi come il giuditiofo Poetacerca dare a li perfonaggi defuoi poemi il coilume conueniente,con cura di nou attribuire a quelli coia fuor deldccoro,cofi noi con giùditio douems guardar bene a quanto ci fì conuiene fare, acciò non re-iliamo biafimati nelle nof^re atcioni,comc quelli Poeti>chc volendo in-trodurre perfonaggi ad eHempio delle attioni humane» Urapprcfenu*jio fcnza il debito codume con poco decoro. DOMINIO DI SE KVGBC^ Dì CESARE RIPA. ;i/j HV O M O i federe Ibpra vn konc,che habbia il freno in bocca, &regga con vna mano detto freno,& con laltra punga ciTo Leone•con vnoftxmolo* 11 Leone prcllo glantic^hi Egittij^f u figurato per ranimo,e per le fua for 2e,pcrò il PjcriQ Valcrianodicc vederli in alcuni luoghi antichi v


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