Orlando furioso . O. 59 y ;f: ?J] Vv .#- I{cmpe il pitto ^gr<im<ìnte,t pòfcU eirottoDi ritirar fi m ^pica e tanto bruendo il buon^fìolfo fottaBtfertu,Armimico il muro ajhrctto ,Qmgiunge A cafo OrUndo,tl Duca dottoDi che far de, gii rende lintelì^graìmme, che folcMio iiiene,Dudonji fccntra^cglidAbrigaepenc. ,m tf*%i IN QVESTO CANTO T R E N T E S I M O NO NO, IN AGRAMANTE, clic rompe il giuramento,& iicr nuii poi fconlìtto & di sfatto, (ì ricorda quanto in ciafcunareligione ldjio(onimoliagiulè:c,& fcutro ufndicator de perfidi dilpregiatori della (uàgiuliit
Orlando furioso . O. 59 y ;f: ?J] Vv .#- I{cmpe il pitto ^gr<im<ìnte,t pòfcU eirottoDi ritirar fi m ^pica e tanto bruendo il buon^fìolfo fottaBtfertu,Armimico il muro ajhrctto ,Qmgiunge A cafo OrUndo,tl Duca dottoDi che far de, gii rende lintelì^graìmme, che folcMio iiiene,Dudonji fccntra^cglidAbrigaepenc. ,m tf*%i IN QVESTO CANTO T R E N T E S I M O NO NO, IN AGRAMANTE, clic rompe il giuramento,& iicr nuii poi fconlìtto & di sfatto, (ì ricorda quanto in ciafcunareligione ldjio(onimoliagiulè:c,& fcutro ufndicator de perfidi dilpregiatori della (uàgiuliitia. In ÓilJiido poi,al (]ualc,^iga per foucrchio furor di Ja-Uiuo amore,coiiuitii che li riporti il Tuo fejino dalcielo,fi comprende, come in ogni iiodromaggior bifognu,& nelle di corpo & danimo, incurabili per foccorfo humano, ri-tto uan femore i Édeli aiuto ;nentiflimOj& dator dogni grana . C ^ 7{^T 0 T F^E 7^T E S I M 0 7^0 7^ „>:? F F A N N O di i{uggicr bcueramentc E SOPRA ogiialtro, duro,Uscerbo,e forte, DI cui tTAUd^ glia il corpo épili U mente. Tot che di he fuggir non può uni morte, 0 dd ì{iìiMo fé diluipojjcnte Fid meno, ò fé fa più, da la con forte, che fel fra tei le uccide, fa, che incorre K^ lodio fuo,che più che morte aborre. ^, che non hd fimil tuttii modi k la uittovia ìenadelazZddijJKttcfoc A le bracciut e ^uado al capo mir4. Polteggiindo con lafìd il buon \uggicroI{ibdtte il colpo, e quinci e quindi gird ,e/c percotepur, difcgna loco,Ouepojfa d, I{inaldo nuocer poco. ^ la più parte de Signor VdgdniTroppo par difcguale cjfcr la è !{uggicrpigro A mciw le [{inaldo ilgioiune ri! in faceta il l^c degli^fricdniTilira laffako, e ne fojpird e sbuffi ;Et dccufa Sobrin, da cuiprccedcTutto lerror, chelmal conf gito diede. 4 TiUliffa iiiquefìo tempo, chera fonteDi quanto fappiaincantatore, òmago,Hdtied cang
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