Milano . agià Landriani in via Borgonuovo — che a sua volta ha qualche rapporto col chiostrodi S. Maria presso S. Celso eretto su disegno di Cristoforo Solari ?—, attribuisce aquestultimo la stessa cappella Trivulzio. Ma il fatto che nel 1504, tanti anni primadi questa costruzione, il Solari lavorava pel Trivulzio — non si sa bene in checosa — di fronte alia notizia ricordata dagli Annali del Duomo non è sufficienteper diminuire lattendibilità dellattribuzione al Briosco (che non va confuso conBenedetto, scultore) della cappella in questione. La quale si eleva sopra una basequadrata a due pian


Milano . agià Landriani in via Borgonuovo — che a sua volta ha qualche rapporto col chiostrodi S. Maria presso S. Celso eretto su disegno di Cristoforo Solari ?—, attribuisce aquestultimo la stessa cappella Trivulzio. Ma il fatto che nel 1504, tanti anni primadi questa costruzione, il Solari lavorava pel Trivulzio — non si sa bene in checosa — di fronte alia notizia ricordata dagli Annali del Duomo non è sufficienteper diminuire lattendibilità dellattribuzione al Briosco (che non va confuso conBenedetto, scultore) della cappella in questione. La quale si eleva sopra una basequadrata a due piani, sorretta per ciascun piano da un tctrastilo di pilastri innestati MILANO 121 nella parete. Lmterno è ottagonale, spoglio dornamenti e sol provvisto degli avellidei vari membri della famiglia Trivulzio entro grandi archi a fondo cieco ; su gliavelli son stese le figure dei tumulati dovute forse a Bartolomeo della Porta eagli scultori che lo aiutarono, di che fan cenno gli Annali del S. NAZAKO (DEL lólf Del Dolcebuono è la fabbrica di S. Maria presso S. Celso, come assicurano levecchie carte, attestanti che nel 1493 vi furon posti i fondamenti e quellarchi-tetto (che fin dal 1478, come rilevo da un prezioso fascicoletto di spese del tempo,lavorava in una cappella vicina dedicata a S. Celso) ne appare lingegnere deilavori e lo era ancora nel gennaio del 1498, quando presentava il modello della 16 122 ITALIA ARTISTICA cupola e del lanternino. Bramante dunque, al quale si attribuiva un tempo ledificio,non ha a che vedervi. ]Ma dellidea prima a una sola navata come la chiesa diS. Maurizio non rimane ora che lossatura : fu più tardi allargata a tre navate eda tre campi precedenti la cupola estesa a quattro, coperte da vòlte a botte. Il


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