. Della novissima iconologia . perciòche non dirittamenteguidicaèoiui, che nel medefimo modo vuolmifurare^tutte lattioni . Per dichiaratione dellIride, diremo, che_>ciafcunojche faleagradi dcliattioni Inumane,fiano di qua! fbite lì vogliano,bilbgiia, che damolte cfperienzéapprenda il giuditio,il qualequindi rifiliti,comelIride rifulta dellapparenza di molti diuerfi éolori auuicinati inficme invirtù de raggi Solari. Gitiditio onero , inditio dAmore . HVOMO nobilmente veijito, con il capopieno di papauerijche fignificano indi-tio dAmore prelfo a quelli antichi,i quali coil gettar delle forti
. Della novissima iconologia . perciòche non dirittamenteguidicaèoiui, che nel medefimo modo vuolmifurare^tutte lattioni . Per dichiaratione dellIride, diremo, che_>ciafcunojche faleagradi dcliattioni Inumane,fiano di qua! fbite lì vogliano,bilbgiia, che damolte cfperienzéapprenda il giuditio,il qualequindi rifiliti,comelIride rifulta dellapparenza di molti diuerfi éolori auuicinati inficme invirtù de raggi Solari. Gitiditio onero , inditio dAmore . HVOMO nobilmente veijito, con il capopieno di papauerijche fignificano indi-tio dAmore prelfo a quelli antichi,i quali coil gettar delle forti prcdiceuano le cofe daiiuenirc, perche volendo farcfperienza,fe lamante foife riamato pigliauano le foglie delpapa-ucio fioritoj & fé le poneuano lui pugno, poieoa la palma della delira mano percuotendocoijogni forza le dette foglie, dallo fttepito ,chectlè faccuano fottola percofla, giudicaua-no lamore da elfi defideiato • Quefto racconta. Pierii;^ y41ertano col tc- ftimonio .; 2axM Secónda. G I V D I T I O W^^. ftimòniodi Taurifio nel lib. Tuoi Gero-glifìcijfè.bene è cofa ruperftitiofaj& ridicola .•i ,* G^iftdnto giufìo. HVomo vellito dhabito longo, & grane ,habbia inguifa di monile,che gli pendadal collo vn cuore hiimanoi nelqualefia fcol-pita vnaimaginetta , che rapprefenti la Veri-tàsCgli ftiaconiicapo chino, & con gli occhibàlfi a contemplare finamente il detto moni-le,tenga a piedi alcuni,libri di Legge apertij LIche denota^ ch^il veroj& perfetto giudice de-u;ee(ìerintegio,& non deue maiper qual fi voglia accidente rimuouere gli occhi dal giuftodelle Sarite Leggi, & dallacontemplatione_>della pura , & intera verità: vedi Pierio Vale-ziano nel G ,1 y D-I e E. HVOMO vecchio,redente,& veftirodhabito grane, terràcon la delira mano vnabacchetta,intoriìoalla quale fia ^»ierpcdà vii lato, luduiao alcuni libri di Leggi apertij& vn^quila,& dallaltra parte vnhor©Iogio,& vna pietra di paragone, eflendoui fb-p
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