. Dialogo dell'imprese militari et amorose . erannoil mio dire a lormodo ,e diranno chegre fumé ndomi di [opere,cerco di tirar lacqua almio molino, non per questo voglio in difpetto dellaloro ignoranza lafciar difeguitare il mio intento, emojirare •cl/effendo vn giorno ricerco da vn granCapitano difarlivrì impre fa, che dichiara ffe in che$onfìshla vera nobiltà dellhuomo,io feci dfegnareuno Jparuiere in pugno a vn di questi FalconieriGrecite fìgltm portare a vendere ogn anno i Fal-coni in Francia,con queste parole ,sic maiora£ £ d v n t. volendo inferire, che laverà nobiltà confi NERO IgJ E E
. Dialogo dell'imprese militari et amorose . erannoil mio dire a lormodo ,e diranno chegre fumé ndomi di [opere,cerco di tirar lacqua almio molino, non per questo voglio in difpetto dellaloro ignoranza lafciar difeguitare il mio intento, emojirare •cl/effendo vn giorno ricerco da vn granCapitano difarlivrì impre fa, che dichiara ffe in che$onfìshla vera nobiltà dellhuomo,io feci dfegnareuno Jparuiere in pugno a vn di questi FalconieriGrecite fìgltm portare a vendere ogn anno i Fal-coni in Francia,con queste parole ,sic maiora£ £ d v n t. volendo inferire, che laverà nobiltà confi NERO IgJ E E MORALI. 2/1 cmfifle nella virtù del? ingegno e cuore dellIntorno,€ non neltóbondanza dellero, e nella grandezzade gli flati e defangui,con lè ([empio dello Jparuie-rejl quale benché fi a più piccolo del Falcone , nondimeno per la grande genenfta del fuo cuore e re-putato più nobile deglialtri maggior di lui,pajfan*do non folamentefranco, ma, francando glialtri da0gni gdf eliache fono infua compagnia. VNHVOMO IMPLACABILE». Trouanfitalhora delle perfine tanto inique, cru-deliostinate,ro%zc{villane e maligne (come io neconofeo alcune)che,tutto che ìhuemo leprieghi, fac-cia loro honoreje ami,c defideri di far loro fenritio, O 2 212 LE IMPRESE non dimeno fi inoltrano sì inhumane, efcortefi,chtlènza hauer riguardo d*virtu o benefici/ riceuuti, dparente^fratello}od amicoynonpetdonangiamaunul-la pace loro,ogni cof diferegano y e par loro effertìlfeicento per amor di quattro tignofi dottio volefii anchor per quefli formare vnaimprefa , nonfaprei dipingere altro , che vnamor-te,laqualenon lafcia dammazMe vrìhuomo > an*ckor que inginocchiato in terra le domandiperdono, con quelleparole y i mp ro- BVS NVLLO FLECTI-T V R OBSE- Qvio. &?* BENE HEROICHE E CMORALL m BENEFICIO GUATO»
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