. Delle imprese trattato . uluitfaxi quos vertice fcctus *Ales fulua louis, tacito fi ad culmina nifu Euafit Serpem ,: Illa boftem roftro atque affuetis fulmina ferre Vuguìbus incejfens, nidi circumuolat orbem. Generofi Ma dalla Comparatione del ,nafcenuouo cuore diué-concetto,&èchetalhoragenerofocuore, troppo tenero di- «a tenero j>uenta per amore, amore. ^Ac velut aligera, fedemfcetufq. parentis Cumpiger vmbrofapopulatus in Ilice Serpens : Illa redit, quxruLtq. domus mirata quietem Statfuper impendens, adueftofq. horridamoofios Excutitcre cibos, cu


. Delle imprese trattato . uluitfaxi quos vertice fcctus *Ales fulua louis, tacito fi ad culmina nifu Euafit Serpem ,: Illa boftem roftro atque affuetis fulmina ferre Vuguìbus incejfens, nidi circumuolat orbem. Generofi Ma dalla Comparatione del ,nafcenuouo cuore diué-concetto,&èchetalhoragenerofocuore, troppo tenero di- «a tenero j>uenta per amore, amore. ^Ac velut aligera, fedemfcetufq. parentis Cumpiger vmbrofapopulatus in Ilice Serpens : Illa redit, quxruLtq. domus mirata quietem Statfuper impendens, adueftofq. horridamoofios Excutitcre cibos, cumfolus in arbore ebara Sanguis, & errantes per perchefiamo nella vaghezza de Poeti, mi ricordo dellIm- jm_rer *.prefa chio feci dellAquila che pruouagli Aquilotti al Sole feddù, B B b a con Aquila diFruiìa. DELLE IMPRESE conqueftomotto, SVSTl?iyEl{É DIEM, perfarcono^fccreche vn Principe, fece grande efperienza di alcuni fuoiamici in pericolofì negotij, i quali furono fidelifsimi ritroua-. ti. Nacque il bellifsimo motto,dalla Comparatione di Luca-no , Vtque louis volucer calido dum protulit Ouo Implume s natos ,folis conuertit ad ortus : Qui potuere pati radio*, <& lumine retlo Suftinuere diem, cceliferuantur in vfus, Qui Thoebo ceffere iacent E che bel motto farebbero quelle parole, QuiThoebocefJere iacent Per dinotar il contrario effetto dell infedeltà, e della codar-dia ? Dopò le guerre de i Signori Alemanni che cinquantannicombatterono per poffeder la Prufia , Sigifmondo che doueainueftire Alberto del Ducato di quelpaefe, fedendo nel Tri-bunale in Carcouia, ad Alberto che in Feudo accettò lo Sta-to , fé deporre lhabito dellordine, e diede nuoua Imprefa allInfegne, che fu vnAquita con la Corona, i piedi, e le tre fo-glie dentro f ali, gialle; la lingua rolla, e1 campo bianco. Ilche ho voluto notar per coloro che non fapendo f hiftoria,hanconfnfe lAquile di Prufia, di Morauia, e di Selefia, Prouintieche furono anticamente foggette a Poloni, &


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