. Della novissima iconologia . ti verfi dellAlciato dichiarano-jforta il eitc» il ritratto in su le ipslle > ttptr iPàrte Prima. 27 It/ier voce di lui rìtrouail calle,]Cesi lintiero di duenieXJjfajfr, Lvn preiìando la vifia,e laltro ipajp ,{a,gimMnemo* DOnita rozzanneiitèVcHEita, che tenga conla mano vn;nido,con alcuni rondini dentrOj& dintorno a detto nido volino^lue, ò trerondini. QueftYCcelIo èallhuoiéodomefti-co, & familiare , & più 4e glaltri prende fi-curtà dclffe cafe dicialcuno, ma Ifcnza vtile_>> non fi domefticand© giàmai, Se aiiuiciiiajKdofi il tempo di Primauera
. Della novissima iconologia . ti verfi dellAlciato dichiarano-jforta il eitc» il ritratto in su le ipslle > ttptr iPàrte Prima. 27 It/ier voce di lui rìtrouail calle,]Cesi lintiero di duenieXJjfajfr, Lvn preiìando la vifia,e laltro ipajp ,{a,gimMnemo* DOnita rozzanneiitèVcHEita, che tenga conla mano vn;nido,con alcuni rondini dentrOj& dintorno a detto nido volino^lue, ò trerondini. QueftYCcelIo èallhuoiéodomefti-co, & familiare , & più 4e glaltri prende fi-curtà dclffe cafe dicialcuno, ma Ifcnza vtile_>> non fi domefticand© giàmai, Se aiiuiciiiajKdofi il tempo di Primauera , entra in ca/à perproprio interefle, come i finti amici, che folonella Primauera delle profperità sauuicina-no, & foprauenendo lInuernode faftidij ab-bandonano glamici, fuggédqinparte diquicte,con tal fimilitudine \olendo Pitagora mo-ftrare, che fi haueflero a tener lontani glami-ci finti,& ingrati, fece leuare dai tetti deila,-?^cala tutti i mdi delle rondini. A Hi M A E S T R A M E N T HV O M O dafpetto magnifico,& vene-rabile, con habito lungo, & ripieno dimagnanima grauità , con vnfpccchioinma-no,intorho alquale farà vna cartella conque«fteparole. INSPICE, CAVTVS ERIS. Lammaeftramento è leflercitio , che fi faperlacquiftodhabitì virtuofi^,e di qualitàIodèuoli,per me770,ò di voce,ò di fctittura,&fif» dafpetto inagnifìco;percke glanimi no- bili foli facilméte simpiegano a i fafirdi|j chevanno auanti alla virtù. II veftiraento liingo,& continuato,mofìia,che al buon habito fi ri-cerca continuato eflèicitio, e Io (pecchia ci daad intendere, che ogni noftra attiene deue ef-fèr calcolata, compaflatacon iattiene de gl-altri , che in quella ftefla cofà fiano vniucrlal-mente lodati come dichiara il motto mede-fimo. AMO R i8 Della noiufsimà Iconologia AMOR DI VIRTV.
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