. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . di cangiante è la concorde varietà delle cofé, che diletta in q^ucftarte allocchio^come allorecchio dilettano le vocifonore nellarte mufìcale * Le braccia ignude moflrano lattione, chefa allArchitettura ritenereil nome darte, ò dartificio . JI\D1KL M\AC7l^r{lM0y ET CeT^EI^OSO. VN giouinedi flatiua robu/la, e fiera in vifo , haucrà il deftro braccioarmato col quale cacci per forza con gagliarda altitudine la linguaad vn granicene, cheghftialotto le ginocchia . Ilreftante


. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . di cangiante è la concorde varietà delle cofé, che diletta in q^ucftarte allocchio^come allorecchio dilettano le vocifonore nellarte mufìcale * Le braccia ignude moflrano lattione, chefa allArchitettura ritenereil nome darte, ò dartificio . JI\D1KL M\AC7l^r{lM0y ET CeT^EI^OSO. VN giouinedi flatiua robu/la, e fiera in vifo , haucrà il deftro braccioarmato col quale cacci per forza con gagliarda altitudine la linguaad vn granicene, cheghftialotto le ginocchia . Ilreftantedelcorpo faràdifarmato, & in molte patti ignudo . llche allude al generofo ardire di Liiìmaco figliuolo dAgatocle nobiledi Macedonia,& vn defuccefToridA-leffandro Magno , che per hauer dato il veleno alfuo Maeftro Calliftenefilofofo, dimandatoli da lui, per leuarfidallamiferia della prigionia,in cuilhaueua confinato Aleflandro ù dato à diuoraread vn leone,, ma contiogegno fuperò. lafi£ra,&confidiaiofi nella fua forza, ildeftro braccio, chegli Di Cefare Ripa. it ARDIRE MAGNANI MO ET GENEROSO^.. chegli fecretamente sera armato» cacciò in bocca ài leone, iSc dalla gola\i trafTe per forza la lingua, redandone la fiera Aibitarnenre morta. Per ioquale fatto fu da indi in poi nei numero de più cari àt\ Re Ale/Tandrcóiciò gli fu fcalaper falireal gouerno delii ftati»^ aireternicà dèIa rapprefentare quefta figura à caUalIo in qualche mafcherata , oin altro, fé gli farà la lingua in niano,& il leone morto fopra il cimiero,i^rdìre vltimo ^ & necefìarìo. HVomo armato di tutte le armi, ò fia a cauallo, ò a piedi co la fpad*nella deftra mano,mtomo al quale vi farà qucfto TELA PER finiftra mano vno feudo, oue ftia fculpito , ò depìnto vn Caua-liero,che corra à tutta briglia contro larme lanciare da i nemici con animoò di fcàparecombattendo, ò di relbr morto valoroiamente fra i intotno allorlo d< detto f


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