. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . o Pocra Tragic© d and-^re in campa-gn-^. amena per fchifare il pericolo della mor-te predettali, poiche vnAquila portando trapH anigli per aria vna
. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . o Pocra Tragic© d and-^re in campa-gn-^. amena per fchifare il pericolo della mor-te predettali, poiche vnAquila portando trapH anigli per aria vna reftuggine, la lafso ca-cierc fopra il capocaluodeirinfelice I oeta_»5,crtdendofi fofle vna pietra, & in tal ;incorle nella mortein quclmedefimo gior- Iconologia del Ripa PER no,n cl quale temeua, di morire, come rifcri-fce Pliniolib. P E R D O N O. HVorao, che hauendo*) petto fe|fto, e1vol to, & glocchi verfo il cit\amSc nel-la deftra mano vna fpada nuda con apunrariiiolra in terra, moftra di farfofza» & in cf^fettodi Cpezzarla. = II ptttoferito dimoftra Ioffefe, le qualiipreluppongono dal perdono . 1II fpez/are della fpada llgnifica, che neiperdono fi depone & la volonta, & la com-modira di fare ogni vendetta . II vifo riuolto al cicio, denota il. riguardo,chefih. ncl perdonare a Dionoftro Signoreil quale ci dice Dinntttte^O dtmnetur volus ^& altroucjw/^/ vrndi^iaWi & ego retribuam. N F E T T I O PffY Lffne Cafe/la, 1 tione, che ha fra tutti i mal i. Le manimelle infieme col pettofcoperto fignificano vna parte del-la perfettione molto principal? che c di nudrivc altrui,^^ efler pror^to a communicare i proprij beni,fendocofapiu perfettail dare, cheil riceuere i beneficij la ondc ^ infinita perfettione , a turrda, non riceuendo cofa alcuna dal-le fuc creature. II compaflb, onde ella dcfcriue iccrchioe perfetta figura frale Ma^ternatiche, & g!i Antichi offerua-uano(comc narraPierio Valcrianclibro 39.)chc fatto il facrificio, fi bagnafle vn
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