. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . Tiene pò fato >I piede fopra il quadrato, perche lHif^oria dru:: ftjT fempre falda, ne lafTai fi corrompe» e, ò fuggiacerehia alcunabaiMla con la bagià per inrercffe, che pei ciò il vcftedi l)ianco . Gli fi merce à canto il Saiurno, perchel^hiftoria è detta da Marco Tutlioj reftimonia dei tempi, niaefl:ra della vita, -lucedella memoria, &: fpùTito-dellattioni. H ì sr 0 ^ì ji. S\ potrà dipingere vna donna, che volgendo il capo gujTdi dierro al-le^palle,& che per terra


. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . Tiene pò fato >I piede fopra il quadrato, perche lHif^oria dru:: ftjT fempre falda, ne lafTai fi corrompe» e, ò fuggiacerehia alcunabaiMla con la bagià per inrercffe, che pei ciò il vcftedi l)ianco . Gli fi merce à canto il Saiurno, perchel^hiftoria è detta da Marco Tutlioj reftimonia dei tempi, niaefl:ra della vita, -lucedella memoria, &: fpùTito-dellattioni. H ì sr 0 ^ì ji. S\ potrà dipingere vna donna, che volgendo il capo gujTdi dierro al-le^palle,& che per terra,doue ellaguardijVi fiano^lcum flifci di ferir*,ture Tneze auuoltate, tenghi vna penna in mano, & farà vcftita di verde,cHTendo detto veflimcntoconcerto tutto di quei fiori , lì quali fi chiama-no fempreuiai, ik; dallaltra parte vi fi dipingerà vn fiume torto , C\ co^me era quello chiamato Meandro , nella Phrigia > il quale fi raggirauaòn fé ilctìb . 236 Iconologia. D O N N A di (uocrba apparenza, vdtita d) penne di pallone, nella iì-niftia mano tenga vna tromba, & la deftra farà alzata jn alto . La Iattanza, fecondo S. TomafTo, è vicio di coloro , che troppo piùdi cjuel che fono inaIzandoiì,oiiero che glhuomini flcHì credono,co le pa-iole iì (gloriano, & però fi finge donna con le penne di pauone, perche laiattanza ècom^r,<?,na, ò come dicono alcuni Thcologi,lìj;]iuola della Superbia, la quale iì dimoftra per lo paucne , perche come cfTo iì reputa af-iai, per la bella varietà delle penne , che Io ricuoprono fenza vtiie , co-sì i fuperbi f^imcntano lAmbitione con le gratie particolari di Dio , chepofTiedono fenza merito proprio, & come il pauone fpicga la fua fuper-bia con !e lodi altrui,che gli danno incitamento,così la Iattanza con le iodi proprie,le quali fono /ìgnificate nella trombajcheapprende fiato,&fuono dalla bocca ^La mano alzata ancora dimoftraafTertiua tedi-iDcnianza . JDO- Di Cefare Ripa.


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