. Prencipi Christiani. iConti^cotalinomi fiano perla picciolezza degli ftati, poco pidi che puri titoli diuenuti*maffime queldiConteia Alemagr>a,ein Lombardia. Il nome di Prencipe noè fuor dItalia, ordinariamente titolofignificante grado di Signoria*, ma òprerogatiua di fangue^ò qualità di fta-to ; cosi i Signori delle càfe reali, e i pri*mogenui de 1 Rc;ò dei Duchi eminea ti>c 442- iiAmedeo Vili. ti,ci Signori alToJutijò che alerò, cheTlmperio non riconofcono, fono colnomediPrencipihonorati. Onde e inFrancia vi è il Principato di Oranges^equel di Dombes*, e in Lorena quel diCionuila, in
. Prencipi Christiani. iConti^cotalinomi fiano perla picciolezza degli ftati, poco pidi che puri titoli diuenuti*maffime queldiConteia Alemagr>a,ein Lombardia. Il nome di Prencipe noè fuor dItalia, ordinariamente titolofignificante grado di Signoria*, ma òprerogatiua di fangue^ò qualità di fta-to ; cosi i Signori delle càfe reali, e i pri*mogenui de 1 Rc;ò dei Duchi eminea ti>c 442- iiAmedeo Vili. ti,ci Signori alToJutijò che alerò, cheTlmperio non riconofcono, fono colnomediPrencipihonorati. Onde e inFrancia vi è il Principato di Oranges^equel di Dombes*, e in Lorena quel diCionuila, in Alcmagna vi è, non so cochcprcrogariua, il Prcncipe dAnalco,e fìepacfi badi quello di Ciniay. Maegli è tempo, che noi di Amedeo Oc-tauo,primoDucadi Sauoia ragionia-mo. AMEDEO OTTAVO. Medèo VIIL nacqueTanno millefimo trecen-tcflmoottantefimo ter-zo: onde fuccelTcal pa-dre in età affai diede materia di rumori,e dicontcfcaflai à quelli^ che ramminiftrationcprccendcuano:cìoè i Madama fion^ di. Lihro ni. 44? di BorbonCjfua auia, àLudouico di Sauoia, Prcncipe della Morea^fuo coglia-tOj al Conce di Geneua > e à Filippo diBorgogna Jacuifigliuola Maria eglihaucua,cflendo ancornelle farcie,(po-fato,Nc fiachecaronolccofe fina can-to,eh egli a matura età peruenuco,prc-fcramminiftratione dello (taco:la qualfu maneggiata da lui con tanca fauiezza, e moderatione ,c con vn tempera-mento cosi nobile di clemenza, e di fc-uerità^che i fuddici fc ne (limarono , chcin quel tem-po la<?hie{a di Dio era per le peccatadeglihuomini grauifsimamente afflicta. Perchela Francia,oltra alla frenefiadel Re, era in duefattioni tutta diuifa,delle qualiTvna al Duca di Orleans^Taltra à quel di Borgogna aderiua. Tlmperio era per la dapocaggine di Vincif-lao, dogni fua elettori Furono à fpogliar Vé-cislao della dignità imperiale conftrec-ti,e lifufticuuono Roberto, e al mcde- iìmo 444 Amedeo Vili. {Imo modo grìnglcfi pril
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