. Teatro d'imprese . Rolli riefeono fatte pie, e dcuote, & ottime nellalle-goria, ma nel genere dImprcfe le più poco vagliono per efiere molte diloro fondare lopra impollìbilità di cole,come anco limile a quefta èquella, che adduce Don Vincenzo Giliberto dvn Fuoco con due fon-ti , le quali da doppia vena verfauano lòpra le fiamme i fiumi delle^loro acque per eftinguerle con parole Spagnuolc Siagvapvdiera riti Toni). MATAR M I S FLAMAS,QVANDO PORFIANMIS OJOS ME SANA RIAN, cloN Sciacqua potettelmorzare le mie fiamme quando gli occhi mieifono opinati nel piangere, cioè piangono interrottam
. Teatro d'imprese . Rolli riefeono fatte pie, e dcuote, & ottime nellalle-goria, ma nel genere dImprcfe le più poco vagliono per efiere molte diloro fondare lopra impollìbilità di cole,come anco limile a quefta èquella, che adduce Don Vincenzo Giliberto dvn Fuoco con due fon-ti , le quali da doppia vena verfauano lòpra le fiamme i fiumi delle^loro acque per eftinguerle con parole Spagnuolc Siagvapvdiera riti Toni). MATAR M I S FLAMAS,QVANDO PORFIANMIS OJOS ME SANA RIAN, cloN Sciacqua potettelmorzare le mie fiamme quando gli occhi mieifono opinati nel piangere, cioè piangono interrottamente mifinereb-bono. Vn Fuoco,& auan ti di lui vna di qu elle gelofie, che fògliono te-nere le gentildonne fra In ficcia, e la fiamma per non eflere da quella of- feie, Di Giouanni Ferro. 349 fefè, che noi diciamo Guardauifi col brieue Commodvm si ne in-gommo d o, fa prefo da vno per dinotare, chegli fapeua trar commo- Jinfr da vnamico, che Pingannaua fenza lafciar , chei prendere nulla E* proprietà del Fuoco dabbruciare, e di purgare. Purga Toro nelcrociuolo,abbrucialaftoppia,Ielegna&altro,però proprietàdaapplicarfiàPrencipi,àGiudici, à chiunque regge,eo-ouerna. Tal fi moftrò il Signor Cardinale Barberino, fino quando fumandato dalla Santità di Clemente Ottauo,nel primo anno del fuo Pon-tificato à Fano Gouernatore, donde ritornò alla Corte con molto acqui-fto di merito, e di riputatione. Quiui, il come il Fuoco rende col caloreperfetto loro, refe egli col zelo, e con laffetto deuoti, & offeruanti gli animi Teatro dImprefe, 35° animi dcfudditi,caitigando con violcnza,& imperio gli oftinati. AncoLegato in Bologna fi portò con deprezza, & amore, che per ciò Purgat:ta[horaadopròlaurorità,elalcgge,chc perciò Vrit; li che nello fpa-tio di tre anni adempì con molto Splendore, e gloria il ino feliccgoucr-tio, e falcione gli animi di tutti partendo defìdeno del fuo comando,perche correggala con paterno affetto quei, che ri
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