Storia dell'Italia antica . cerone {De Legib., II, 12) Io dice fociini urbis, e II, 9, ignemfoci pubblici seìnpiternum. Vedi anche Macrobio, Sat., I, 12, e III, 4. 1 Cicerone, De Haricspic. respons., 17; De nat. Deor.^ 11,27; Virgilio,^»»., 11,293;Macrobio, Sat.^ Ili, 4. 2 OTidio, VI, 293. Gap. III.] IL PALLADIO. 735 Vestali (=), pure e nobili vergini che a lei servono e sa-crificano nel suo tempio rotondo alle radici del Palatinopresso la Reggia diKuma * ; sacerdotessedelle quali è soprat-tutti venerando il mi-nistero perchè custo-discono il fuoco con-servatore dello Stato,e i grandi D


Storia dell'Italia antica . cerone {De Legib., II, 12) Io dice fociini urbis, e II, 9, ignemfoci pubblici seìnpiternum. Vedi anche Macrobio, Sat., I, 12, e III, 4. 1 Cicerone, De Haricspic. respons., 17; De nat. Deor.^ 11,27; Virgilio,^»»., 11,293;Macrobio, Sat.^ Ili, 4. 2 OTidio, VI, 293. Gap. III.] IL PALLADIO. 735 Vestali (=), pure e nobili vergini che a lei servono e sa-crificano nel suo tempio rotondo alle radici del Palatinopresso la Reggia diKuma * ; sacerdotessedelle quali è soprat-tutti venerando il mi-nistero perchè custo-discono il fuoco con-servatore dello Stato,e i grandi Dei dellapatria, il pegno del-limpero, il misteriosoPalladio (^) che è unodelle sette cose fataliin cui sta la salute diRoma {). Del santo si-mulacro di Pallade cheniuno, tranne i mini-stri del culto, potevavedere senza empietàe grande pericolo, cor-revano molte e varie esingolari leggende ri-ferenti la sua cadutadal cielo, i viaggi, i ra-pimenti, le venture, imiracoli a Samotracia, a Troia, in Grecia e in più luoghi. Ratto del Palladio (Mon. ined. Istit.). () Sex Vestae sacerdotes constitntae stinta ut popiilus prò sua quaqueparte haberet ministram sacrortwi. Festo, Sex Vestae sacerdotes. (*) Livio, V, 52; XXVI, 27; Ovidio, Fast., Ili, 422 [pignora imperii)VI, 445 {pignora fatalia); Plinio, VII, 45; Lucano, IX, 994; Properzio,IV, 4, 45; Erodiano, I, 45. (*) Servio, Ad Aen., VII, 188, è il solo che abbia data la nota intera 1 Canina, Fóro romano^ pag. 140, 251 e 357; Winckelmann, tav. LVI, n. 155. 736 IL PALLADIO. [LlB. II. dItalia *: e larte più tardi ne figurò la partenza coigrandi Dei, da Troia, quando fu menata a distruzione


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