. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. J25_ potrebbe supporre ch'essi abbiano lo scopo di offrire una resistenza DQtevole ai cambiamenti della pressione del sangue, in modo che tali mutamenfi si trasmettano lentamente all'encefalo e al bulbo oculare. Cio che darebbe una spiegazione adeguata del perche sangue gia diven- tato arterioso debba attraversare i capillari delle lamelle branchiali in quelli Squalidi che invece di tali modificazioni della carotide ante- riore hanno conservato la pseudobranchia funzionante, cioe provvista di lamelle con la rete dei vasi capi
. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. J25_ potrebbe supporre ch'essi abbiano lo scopo di offrire una resistenza DQtevole ai cambiamenti della pressione del sangue, in modo che tali mutamenfi si trasmettano lentamente all'encefalo e al bulbo oculare. Cio che darebbe una spiegazione adeguata del perche sangue gia diven- tato arterioso debba attraversare i capillari delle lamelle branchiali in quelli Squalidi che invece di tali modificazioni della carotide ante- riore hanno conservato la pseudobranchia funzionante, cioe provvista di lamelle con la rete dei vasi capillari, Vediamo adesso la circolazione arteriosa della testa nella Squatina vulgaris (fig. 19). Qui pure I'origine delle carotidi e la stessa di quelle di Selache. La carotide posteriore giunta all'altezza dell'orbita da a questa un'arteria orbitale, che vi penetra attraversando la cartilagine, e all'incirca nello stesso punto, ma rivolto in senso opposto, cioe all'in- dietro, da un piccolo ramo, che tosto si risolve in numerosi ed esi- lissimi ramuscoli. Intanto la porzione maggiore della carotide si av- vicina sempre alia linea mediana descrivendo un arco di cerchio, con la convessita posteriore, finche piegando tutta verso avanti si biforca ad angolo retto. II ramo maggiore prosegue trasversalmente, e sulla linea mediana si congiunge col corrispondente della carotide del lato opposto, rimaneudo sempre aderente al lato boccale della cartilagine basilare del cranio; il ramo minore si stende anteriormente verso r orlo della mascella e si risolve in diversi rami. Sulla linea mediana al punto di fusione dei due rami delle due carotidi posteriori sorge verti- calmente un piccolo tronco (an) che penetra nella cartilagine della base per mettersi in co- municazione con I'anastomosi delle carotidi anteriore. Quanto alle vertebrali (vr^) esse presentano la singolarita, rilevata anche dairHYRTL^), , ,. Fig. 19 Squatina vulgaris Chcolaz. ce- " falica dal ventre, oph art. ophthalmica
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