. Poesie scelte di vario genere, per la prima volta insieme raccolte e stampate da un socio colombario . n. ;. E 2 ANA^ ^t AMA C R E 0 NT IC ADEL MEDESIMO. o ^S^<»^3lì» pQfTentc Re degl Anni,Che alle belle più orgogliofciUfi dar più crifll affanni,E fui gigli, e iulle rofeDei più floridi CembianciSpargi un livido coloraDelie grazie didruccoreDiflruttore d^gl* «amanti,Sovra r empia ingiufta NiccScendi omai la deflra uUriceFa la Chioma nereggianteDivenir fcarfa, e nevofa,U occhio azzurro, e (cintilliantcGiaccia fottp nube acquofaTua mercè languido, e fmorto. Quei bei labbri. , Già mia


. Poesie scelte di vario genere, per la prima volta insieme raccolte e stampate da un socio colombario . n. ;. E 2 ANA^ ^t AMA C R E 0 NT IC ADEL MEDESIMO. o ^S^<»^3lì» pQfTentc Re degl Anni,Che alle belle più orgogliofciUfi dar più crifll affanni,E fui gigli, e iulle rofeDei più floridi CembianciSpargi un livido coloraDelie grazie didruccoreDiflruttore d^gl* «amanti,Sovra r empia ingiufta NiccScendi omai la deflra uUriceFa la Chioma nereggianteDivenir fcarfa, e nevofa,U occhio azzurro, e (cintilliantcGiaccia fottp nube acquofaTua mercè languido, e fmorto. Quei bei labbri. , Già mia Ipeme , e mio confortoDolce nido degl amori,Dcflfr amofi più vezzolìOfFran pallidi, e fchifoliAd ogn ora , e Tempre in vano,..,.. inilpidi, e gelatiAi mortali i più malnati,Che racchiuda il volgo umano •M4 che fogno, e che vaneggio? ^ Folle è quefta, che a te chìcgglo,O infleffibil Vecchio Nice afpra vendetta;Impedita ora è dal FatoL infallibii tua faetra ;Troppo giovine è cortei,Troppi fono i pregj fuoi,Troppo è (ìniile agli Dei,Per temere i colpi E§ PER PER LE FELICI NOZZE DEL NOETL UOMO SIC. CONTE IACOPO MARULLI CON LA NOBIL DONNA STO. CONTESSA CAMMILLA BOCCADIFERRO NACCHEKATA DI MONSIGNOR GIOSEFFO POZZI Già Archiatro del Regnante Sommo Pontefice. Sojfra il KOK so CHE . H An le Donne un Non fo vi tocca, e vi ritocca ,Che par buono, e pur non è;L han nel cor, lhan nella bocca,V han ne pie, 1* han nella faccia :U han dovunque ad eflb piaccia,Né fo dir come , o perchèAmi ognun quel Non fo non fa cronologiaLo denomina venenoFabbricato da tener Venere a freno,Ma il negozio è sUontano»Ch* ei mi fembra una fciocco nondimenoSe ne ferve a far maliaPer me fo, che fempre in fcno C 7.*» Di Il Di foppiattò a chi che da , E di tali Non fo che Mi han forprefo infino a tre • Voi Filofofi, che avete Le fcienze in la guarnacciaRinvenite, fé il poteteRinvenite il capo all Accia,Ma fé alcun di voi s*


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